CLAUDIO LAVAGGI
Cronaca

Dosso imbattibile sui 100 in Italia. Sesto titolo tricolore e quarto di fila

Atletica A Caorle, la rubierese ancora regina nella sua specialità. Cantergiani manca la finale per un soffio nei 400 hs

La velocista Zaynab Dosso, 25 anni

La velocista Zaynab Dosso, 25 anni

Campionessa d’Italia, per la sesta volta a livello assoluto sui 100 metri e per la quarta consecutiva. Così Zaynab Dosso continua in modo positivo la marcia di avvicinamento ai campionati mondiali cinesi di metà settembre. A Caorle ha vinto il titolo italiano sui 100 metri piani in 11’’13, con un vento leggermente favorevole di 0,8 m/s. In realtà, considerando le avversarie, Zaynab "non poteva perdere", essendo davvero troppo il divario tra lei e le altre contendenti al titolo. Sul risultato non ha pesato più di tanto la temperatura più che fresca di Caorle, la pista ancora un po’ bagnata e in ogni caso la mancanza di avversarie all’altezza. Zaynab ha vinto la batteria in 11’’30 senza alcun problema e si è presentata in finale con il miglior tempo. In finale ha corso in 11’’13, con la sua solita partenza decisa che le ha fatto guadagnare metri già dall’avvio. Tra l’altro anche la reazione dai blocchi è stata buona (la terza in 0,169), e quindi la Dosso ha fatto partire il suo lanciato, molto deciso e preciso. Sulla linea d’arrivo, nettamente davanti alle altre, non si è scomposta chiudendo bene. Lo sguardo al cronometro è stato il segnale che ci si attendeva: Zaynab ha fatto un bel sorriso, segno di soddisfazione, sia del piazzamento sia del riscontro cronometrico. Dietro di lei si sono piazzate Alessia Pavese con il record stagionale di 11’’43 e Amanda Obijiaku in 11’’50.

L’altra reggiana in gara era Sara Cantergiani, della Self Montanari e Gruzza, sui 400 ad ostacoli. Sara è arrivata terza nella sua batteria e con 59’’81 nona nella classifica complessiva. Solo le prime otto passavano in finale e Sara ha comunque mancato la qualificazione per 46/100; avesse corso ai suoi livelli stagionali, avrebbe superato il turno.