ANTONIO LECCI
Cronaca

Nomadi, niente invito: "Esclusi dal concerto per gli alluvionati. Scelti gli artisti in base ai soci organizzatori"

Beppe Carletti dal palco di Riccione ammette la delusione per non essere stati chiamati sul palco di ‘Italia Loves Romagna’ "Quello per i terremotati del 2012 l’avevo ideato io..."

Nomadi, niente invito  "Esclusi dal concertone  Scelti gli artisti in base  ai soci organizzatori"

Nomadi, niente invito "Esclusi dal concertone Scelti gli artisti in base ai soci organizzatori"

Reggio Emilia, 23 giugno 2023 – Era capitato qualche mese fa, quando i Nomadi, pronti a festeggiare i sessant’anni di carriera, non erano stati invitati a celebrare questo momento storico della musica italiana proprio nella patria della musica del Bel Paese, ovvero al festival di San Remo. Inevitabili le polemiche, la sollevazione del "popolo nomade", e non solo, contro questa esclusione.

Ora arriva "Italia Loves Romagna", organizzato per domani all’Arena del Campovolo reggiano, praticamente a meno di venti chilometri da Novellara, la cittadina in cui i Nomadi sono nati ufficialmente nel 1963. E pure stavolta il gruppo fondato da Beppe Carletti e Augusto Daolio resta escluso.

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"Non ci hanno invitato a questo evento benefico – ha voluto rimarcare Beppe al concerto-bis del sessantesimo anniversario, che si è svolto a Riccione – e un po’ ci dispiace. E’ vero che per quella sera avevamo già un impegno altrove. Ma avremmo cercato di rinviare l’altro concerto pur di esserci all’evento per le popolazioni alluvionate".

Immediata l’esplosione di commenti sui social, con la stragrande maggioranza dei ’navigatori’ a solidarizzare con Carletti.

"I Nomadi quella sera sono da noi in Piemonte. Faremo sentire tutto il nostro calore", l’impegno di Francy. Ma se in terra piemontese non mancheranno applausi e affetto per Cico, Juri, Massimo e il resto della band, un po’ di amarezza emerge da Beppe Carletti: "Forse sono stati scelti artisti che ruotano soprattutto attorno alle società di spettacolo che organizzano quell’evento. Ci sarebbe piaciuto unirci ai colleghi all’Arena del Campovolo".

I Nomadi sono noti per i gesti umanitari, come dimostrano le missioni all’estero e i tanti fondi devoluti tramite l’associazione ’Augusto per la vita’.

"Inoltre, il primo grande concertone pro terremotati d’Emilia, a Bologna, nel 2012 l’avevo organizzato io…", precisa il leader del gruppo.

Per "Italia Loves Romagna" di domani la presenza della band di Novellara sarebbe stato un "valore aggiunto": non solo per la celebrazione dei 60 anni di carriera (unico caso in Italia e secondo al mondo solo ai Rolling Stones, nati un anno prima), ma avrebbe portato pure una fetta di pubblico in più, gente di ogni età abituata a macinare anche parecchi chilometri pur di essere a fianco di Beppe & C. Resta comunque la vicinanza dei Nomadi agli alluvionati della Romagna. Come dimostra anche la canzone "Romagna mia", intonata non solo al concerto del 3 giugno a Novellara, ma anche a Riccione, duettando con Mirko Casadei.

"Stiamo pensando a un nostro evento pro alluvionati. Non possiamo ancora svelare nulla ma – confida Carletti, guardando già al prossimo futuro – potrebbe tenersi in un luogo simbolo dell’alluvione, in Romagna. E con noi ci sarebbero alcuni artisti ospiti, nostri amici. Non tanti, però. Quelli giusti per una serata difficile da dimenticare…".