Montecopiolo (Rimini), 26 gennaio 2023 – Un’altra notte è trascorsa, ma di Maria Cristina Ventura ancora nessuna traccia. Terzo giorno di ricerche a Montecopiolo, dove da lunedì scorso l’imponente macchina dei soccorsi sta battendo palmo a palmo il territorio nella speranza di trovare le tracce lasciate dell’ex psicologa di 69 anni, sparita dalla sua abitazione, un rustico in località Pezzano, presumibilmente dalla serata di domenica.
Una donna letteralmente svanita nel nulla, come se a inghiottirla fosse stata la tormenta che nel fine settimana si è abbattuta su Montecopiolo e gli altri paesi del circondario, creando accumuli di neve di oltre un metro che stanno rendendo particolarmente complesse le operazioni. Dopo un’altra giornata di sforzi incessanti, ieri sera le ricerche sono state sospese per via del buio e delle temperature. Ricerche che ripartiranno già questa mattina a partire dalle prime luci dell’alba, anche se le speranze di ritrovare sana e salva Maria Cristina si affievoliscono con il passare delle ore.
In campo ci sono dodici uomini del comando provinciale dei vigili del fuoco di Rimini, equipaggiati con droni per sorvolare le zone più impervie, una turbina messa a disposizione dai colleghi di Forlì-Cesena e il ‘bruco spazzaneve’ fornito dal comando di Bologna. Al loro fianco la protezione civile, le unità del Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna (Saer), i carabinieri della compagnia di Novafeltria, ma anche due militari della Guardia di finanza della stazione di Abetone, supportati da un cane specializzato nel ritrovamento delle persone disperse e dall’elicottero delle Fiamme Gialle. Fino ad ora i soccorritori sono riusciti a trovare solamente la macchina della 69enne. Si trovava a circa 350 metri di distanza dalla sua abitazione, interamente coperta dalla neve. Le ricerche si stanno focalizzando in particolare nell’area circostante. Un’altra auto invece si trovava al riparo sotto una tettoia, nelle immediate vicinanze della casa.
L’ultimo a sentire Maria Cristina sarebbe stato il figlio, che abita fuori provincia e ha presentato una denuncia per smarrimento di persona. La donna abita in un casolare in un terreno di sua proprietà insieme a diverse decine di animali da compagnia, tra cani e gatti. Amava prendersi cura dei suoi amici a quattro zampe, che era diventati per lei una sorta di ‘seconda famiglia’. A dare da mangiare gli animali nella giornata di ieri ci hanno pensato alcuni volontari, coordinati dal sindaco di Montecopiolo Pietro Rossi. Sul posto è intervenuto anche il personale del servizio veterinario per la verifica delle condizoni di salute della piccola colonia di animali. L’ipotesi è che la loro padrona possa essersi allonanata di casa per qualche motivo, venendo poi colta da un malore.