
Nell'agriturismo nei pressi del Monte Conero i carabinieri forestali hanno trovato carne irlandese anziché locale (foto d'archivio)
Ancona, 22 febbraio 2025 — Nel suo agriturismo, a due passi dal monte Conero, proponeva ai clienti finti prodotti del territorio.
Ignari i turisti li gustavano, non sapendo che non rientravano nella filiera marchigiana, almeno nella percentuale che la legge prevede, e prendono le mosse dalla convenzione in essere tra i carabinieri forestali e la Regione Marche.
Così, secondo i militari, faceva il titolare della struttura, fermato dai carabinieri forestali del Conero nell’ambito di controlli sulle attività di ristorazione.
Le forze dell’ordine hanno riscontrato che proprio in quell’agriturismo venivano serviti carne irlandese, olio extravergine di oliva di origine europea e birra proveniente dalla Lombardia, comminando una pesante multa al lavoratore.

Gli accertamenti, secondo quanto raccontato dai carabinieri forestali, risalgono a qualche settimana fa. I controlli avevano in particolare l’obiettivo di verificare che gli agriturismi rispondano alle norme regionali stabilite per queste attività, che viene sottolineato dagli inquirenti, rappresentano il completamento del reddito dell'agricoltore.
Infatti l'attività può in questo senso godere di una fiscalità di vantaggio e deve dare al consumatore una scelta trasparente con la possibilità di trovare prodotti della filiera locale nelle percentuali stabilite dalla legge stessa.
Questo vale per olio, vino, animali di bassa corte ma purtroppo, come viene sempre sottolineato, non sempre ci sono le basi le basi di una produzione minima dei prodotti. Per esempio la dimensione del terreno per la coltivazione.
Inoltre i locali devono anche rispettare le regole di esposizione dell'elenco dei fornitori e quant'altro previsto per le norme igieniche.
Il bilancio dei carabinieri forestali
Nel bilancio relativo al 2024 dei forestali nelle Marche, si registra un aumento del 10% degli illeciti penali riscontrati. Più di 60mila le attività di controllo effettuate, con 578 reati accertati, 403 persone denunciate e un 1 milione e 220.238 euro di sanzioni (+4% rispetto al 2023).
Per quanto riguarda gli incendi, si è registrato un aumento nel 2024: 48 casi con 72 reati accertati (+70). I reati accertati sono stati 223 (+30%) e 206 gli illeciti amministrativi.