GIUSEPPE POLI
Cronaca

Asse tra moderati. La squadra di Spacca sostiene il governatore

Presentati i cinque candidati di Base popolare. Entreranno nelle liste di Forza Italia.

I vertici di Base popolare con i cinque candidati alle elezioni regionali

I vertici di Base popolare con i cinque candidati alle elezioni regionali

Presentata ieri mattina alla Mole vanvitelliana di Ancona la squadra di Base Popolare per le prossime Regionali, il movimento politico che si riconosce nei valori dei popolari europei e che con i suoi cinque candidati fa il suo ingresso nelle liste di Forza Italia. L’ambizione, infatti, è per l’appunto quella di aggregare forze fino a ora disperse, con lo sguardo rivolto all’orizzonte del 2027. È in questa direzione che si inserisce l’alleanza con Forza Italia, in appoggio al presidente Francesco Acquaroli. Cinque candidati sotto lo slogan "One Marche", cioè una sola regione che riunisca le sue tradizionali molteplicità. I nomi: Emanuele Petrucci, sindaco di Mombaroccio, per la circoscrizione di Pesaro e Urbino, Lauretta Giulioni, avvocato ed ex sindaco di Filottrano, per quella di Ancona, Mattia Orioli, legale e trader, per la circoscrizione di Macerata, Lorenzo Morresi, dermatologo originario di Ancona trapiantato nel Fermano, per quella di Fermo, e Leo Bollettini, imprenditore del settore agroalimentare, per quella di Ascoli Piceno. Presenti all’apertura della campagna elettorale di Base Popolare Gian Mario Spacca, presidente del comitato strategico e governatore della regione per due mandati alla guida di una colizione di centrosinistra, Raimondo Orsetti, coordinatore regionale Marche, Paola Giorgi, vice coordinatrice, Giuseppe De Mita, ex deputato e coordinatore nazionale. "Il nostro obiettivo è la costruzione di una grande forza popolare in Italia, con tutti coloro che si ritrovano nel Ppe e condividono una cultura riformista e liberaldemocratica – ha detto Gian Mario Spacca –. Ora però ci sono le elezioni regionali, e vogliamo cogliere questa occasione non per frammentare ulteriormente lo scenario politico, ma per sperimentare possibili forme di aggregazione". Chiaro anche il messaggio di Raimondo Orsetti, soddisfatto per tre ragioni: per l’intesa con Forza Italia, quindi per "la solidità del programma" e infine "per la qualità dei candidati". Si è parlato anche di sistema sanitario, con il candidato e medico Lorenzo Morresi che ha spiegato il suo punto di vista su ciò che manca oggi alla sanità regionale: "Manca tanto, manca collaborazione – ha detto Morresi –, siamo costretti a sobbarcarci turni massacranti o sovraccarichi di natura assistenziale. Ma è un problema che non nasce con questa legislatura. Viene da molto lontano".

Giuseppe Poli