Corinaldo, strage in discoteca. Altri due indagati

Gianni Ermellini, addetto alla sicurezza, e Marco Cecchini devono rispondere di concorso in omicidio colposo

La strage di Corinaldo (Foto Ansa)

La strage di Corinaldo (Foto Ansa)

Corinaldo (Ancona), 20 dicembre 2018 - Ci sono due nuovi indagati per la strage di Corinaldo. Si tratta di Gianni Ermellini e Marco Cecchini. Il primo, di Rimini, la sera tra il 7 e l'8 dicembre era addetto alla sicurezza nella discoteca Lanterna Azzurra (video). Il secondo è il figlio di Quinto Cecchini, socio della Magic Srl.

LEGGI ANCHE L'ultima beffa di uno sciacallo: "Ho io il cellulare di Benedetta" - Sfera Ebbasta: "Non trovo pace" - Il sindaco: "Un conto per le vittime" - Nuovo sopralluogo con il luminol

Devono rispondere anche loro di concorso in omicidio colposo come gli altri sette indagati iscritti già nel fascicolo aperto dalla Procura ordinaria (pm Paolo Gubinelli). I loro nomi sono emersi oggi nel corso delle nuove notifiche disposte dalla Procura per l'accertamento irripetibile in programma per domani mattina alle 10.30 alla discoteca di Corinaldo.

Alle 15 è cominciata la procedura per l'affidamento delle consulenze alla presenza di tutte le parti nelle due Procure, quella minorile e quella ordinaria. Gli accertamenti verranno conferiti a un ingegnere e a un colonnello dei carabinieri.

FIACCOLATA_35658387_233445