
Numerose le performance in programma
"L’Estetica dell’Effimero", ovvero "dove l’arte sfida i confini della normalità". Da oggi a domenica (ore 21.30) torna alla Rotonda di Senigallia la rassegna organizzata dall’omonima associazione, che quest’anno affronta il tema della follia.
Stasera (ore 21.30) si inizia con ‘Gli anni folli - Un tuffo nel passato tra jazz, glamour e icone senza tempo’, che permetterà di ammirare le coreografie di Arianna Fratesi e Jolanta Symonowicz ispirate agli anni venti, interpretate dal talentuoso Gruppo Danza Gebo. Le attrici dell’Estetica dell’Effimero, vestite con eleganti abiti d’epoca, guideranno i presenti in un viaggio nella moda di quegli anni, raccontando vite di donne straordinarie.
Domani spazio a ‘Dioniso e la necessità della follia’, in cui la giornalista Roberta Rocchetti esplorerà il mistero e la magia di Dioniso, simbolo di follia, libertà e rinascita. Previsti intermezzi coreutici di Martina Carrera e del gruppo di giovani dell’associazione.
Sabato Mauro Pierfederici e Alessio Messersi parleranno di Salvador Dalì, con musica dal vivo di Giulia Seri (voce) e Roberto Chiostergi (chitarra). Domenica Anna Pia Giansanti, stimata storica dell’arte, racconterà le passioni e le contraddizioni di un’epoca indimenticabile. La conversazione sarà alternata a due momenti recitati da Galdina Bonvicini.
Nei giorni del festival la Rotonda dalle ore 18 ospiterà la mostra degli abiti artistici dei maestri artigiani Anna e Lorenzo Marconi.