SILVIA SANTINI
Cronaca

San Biagio, ragazzini-vandali ancora in azione

Danni a un’attività commerciale: "E’ sempre il solito gruppo composto da una decina di giovani. In quattro sono venuti a chiedere scusa"

Un’assemblea del comitato di quartiere

Un’assemblea del comitato di quartiere

Giovanissimi vandali continuano a rovinare i sonni di tanti residenti in Valmusone devastando aree pubbliche e private, per gioco, per noia.

"La situazione sta diventando sempre più preoccupante nel centro commerciale dove ho la mia attività. Negli ultimi due anni, ho notato che alcuni ragazzini stanno causando danni e disordine – racconta una commerciante di via Manzoni a San Biagio -. Domenica ho visto alcuni di loro distruggere sedie, tavolini e altri oggetti. Mi rivolgo anche ai genitori di questi ragazzi, che sembrano avere tra i 15 e i 16 anni. È importante che noi adulti ci assumiamo la responsabilità di controllare e guidare i nostri figli in modo che rispettino gli altri e le proprietà altrui". Grande è stato il clamore suscitato dopo quell’appello. L’osimana si è trovata sedie e poltroncine in plastica rotte, tavolini divelti nel ballatoio di fronte alla sua attività. Sono passati diversi giorni e qualche coscienza si è mossa.

"Sono venuti a trovarmi 4 dei 10 ragazzi che domenica avevano causato alcuni danni nel nostro centro commerciale e che io avevo denunciato tramite i social, sfruttando insomma la piattaforma di quartiere – racconta -. Mi hanno chiesto scusa e si sono offerti di ripagarmi i danni. Mi hanno chiesto anche se potevano fare qualcosa per rimediare, mostrando un sincero pentimento per l’accaduto. Li ho rassicurati e ho apprezzato il loro gesto che per me vale molto di più dei soldi. Sono davvero felice di vedere che questi ragazzi che rappresentano il nostro futuro, siano capaci di assumersi le proprie responsabilità e di fare ammenda. Che gli altri prendano esempio".

Proprio San Biagio è una delle frazioni più "colpite" dal fenomeno, tanto che di recente se ne è parlato al Consiglio di quartiere e durante un incontro organizzato ad hoc con la Polizia. Anche a Campocavallo il problema è davvero serio tanto che i residenti, esasperati, hanno chiesto aiuto. Troppi schiamazzi notturni, motorini all’impazzata, piccoli dispetti che vanno avanti dalla scorsa estate, quando a quei ragazzi del posto si sono aggiunti altri gruppi provenienti dai comuni limitrofi. Così la frazione era diventata "ostaggio" delle loro scorribande. In alcune occasioni erano stati avvertiti anche i carabinieri.

Silvia Santini