Bologna, 1 ottobre 2023 – Il clima decisamente mite di queste giornate ci fa desiderare ancora un weekend in spiaggia, alla ricerca dell’ultima tintarella; ma le giornate che, inesorabilmente, si accorciano, sanno già regalare i primi accenni di luce autunnale, oltre ai profumi tipici di questa stagione. Ecco, allora, che viene voglia di andar per sagre, o di organizzare una gita fuori porta anche all’insegna del buon cibo e delle tipicità locali: l’Emilia Romagna, si sa, è pronta a soddisfare tutti i palati con un lungo elenco di festival gastronomici per l’intero mese di ottobre, da Piacenza a Rimini. Vediamo quali sono quelli da non perdere.
Sagra dell’anguilla di Comacchio (Fe)
Nei fine settimana di inizio ottobre (30 settembre -1 ottobre, 7-8 e 14-15 ottobre) a Comacchio, meravigliosa città sull’acqua, torna la celebre sagra dedicata alla Regina delle valli: l’anguilla. In programma mercatini, concerti e spettacoli per grandi e bambini, presentazioni letterarie e approfondimenti culturali, escursioni in valle e visite guidate in città. Non può mancare, naturalmente, la degustazione di prelibati piatti a base di anguilla e di pesce di mare e di valle.
Fiera nazionale del fungo porcino di Albareto (Pr)
Sabato 30 e domenica 1 ottobre torna la Fiera nazionale del fungo porcino ad Albareto, il paese dell’Appennino parmense considerato una delle patrie di questa gustosa varietà di fungo. Gemellata con la Fiera del Tartufo bianco d’Alba, la fiera offre un ricco programma di eventi: oltre al mercato enogastronomico e ai suoi squisiti prodotti di montagna, presso i chioschi è possibile assaggiare una delle leccornie preferite dai buongustai, i funghi fritti e grigliati.
Festa delle castagne e dei ricordi a Castell’Arquato (Pc)
Domenica 1 ottobre il suggestivo borgo medioevale di Castell’Arquato si anima con la tradizionale Festa delle castagne e dei ricordi: una giornata per rivivere l’atmosfera e sapori del passato, legati alla tradizione contadina locale. Oltre ai mercatini per le vie del borgo sono previste rievocazioni di vecchi mestieri, un carosello di trattori lungo le vie del borgo e momenti di spettacolo.
Fiera nazionale del tartufo bianco pregiato di Sant’Agata Feltria (Rn)
Tutte le domeniche di ottobre (1, 8, 15, 22 e 29 ottobre), per le strade e i vicoli di Sant’Agata Feltria, borgo da fiaba arroccato sui colli di Rimini, si tiene la fiera dedicata al tartufo bianco locale, o – come venne definito da Pico della Mirandola nel 1788 – il Tuber Magnatum, il tubero dei magnati, dei ricchi signori. Il programma completo delle iniziative, tra mercatini, artigiani al lavoro, spettacoli itineranti, gare e premiazioni è disponibile al sito web ufficiale.
Sagra della castagna di Montefiore Conca (Rn)
Come da tradizione, in un altro bel borgo dell’entroterra riminese, Montefiore Conca, le domeniche di ottobre (1, 8, 15, 22 e 29 ottobre) sono invece dedicate al frutto dell’autunno per eccellenza: la castagna. Montefiore è considerata la capitale medioevale della Val Conca, nonché uno dei paesi dei Malatesta più affascinanti e meglio conservati. La sagra, con stand gastronomici e mercatini, è anche l’occasione perfetta per scoprire l’imponente rocca cittadina.
Sagra del vino tipico di Cotignola (Ra)
Da giovedì 5 a domenica 8 ottobre a Cotignola, cittadina dell’entroterra ravennate, lungo le sponde del fiume Senio, si rinnova l’appuntamento con la sagra che rende omaggio alla Cagnina novella, con il suo gusto fresco e fruttato, da abbinare alle castagne, e agli altri vini di Romagna, in primis Sangiovese e Trebbiano. Tra musica, balli folkloristici e il rituale della pigiatura dell’uva a piedi nudi, non manca l’opportunità di gustare le peculiarità gastronomiche locali e tutti i piatti più tipici della cucina romagnola.
Sagra dei frutti dimenticati a Casola Valsenio (Ra)
Nei due weekend centrali del mese di ottobre (7-8 e 14-15 ottobre) torna, nelle vie di Casola Valsenio, delizioso borgo in provincia di Ravenna, il consueto appuntamento con il mercato dei prodotti locali autunnali e dei frutti antichi. Il programma della manifestazione è tutto dedicato alla vita rurale di un tempo, per riscoprire le tradizioni contadine locali tra degustazioni, mostre e laboratori.
La Tartufesta sull’Appennino bolognese
La Tartufesta è la tradizionale manifestazione che, nei fine settimana di ottobre e novembre, anima i comuni dell’Appennino bolognese, con mercatini, menù a tema e tante iniziative incentrate sul tartufo bianco pregiato dei colli bolognesi. Un’alternativa curiosa e divertente per passare una giornata tra i profumi e i sapori della tradizione enogastronomica del territorio. Ecco le date previste per il 2023:
- 8 e 15 ottobre 2023 – Tartufesta a Monzuno
- 14-15 ottobre 2023 – Tartufesta a Pianoro
- 15 ottobre 2023 – Tartufesta a Castiglione dei Pepoli
- 21-22 ottobre 2023 – Tartufesta a Lizzano in Belvedere
- 22 ottobre 2023 – Tartufesta a San Benedetto Val di Sambro
- 28-29 ottobre, 1 e 4-5 novembre 2023 – Tartufesta a Sasso Marconi
- 28-29 ottobre e 1, 4-5, 11-12,18-19 novembre 2023 – Tartufesta a Savigno
- 29 ottobre 2023 – Tartufesta a Loiano
- 29 ottobre 2023 – Tartufesta a Grizzana Morandi Campolo
- 1 novembre 2023 – Tartufesta a Grizzana Morandi
- 1 novembre 2023 – Tartufesta a Monghidoro
- 6 novembre 2023 – Tartufesta a Camugnano
- 12 novembre 2023 – Tartufesta a Castel di Casio
La Bonissima di Modena
Da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, nella Piazza Grande di Modena ritorna la mostra mercato di alta enogastronomia La Bonissima, il festival del gusto e dei prodotti tipici modenesi. Come ogni anno, gli amanti della buona cucina possono trovare e scoprire prodotti esclusivi, acquistandoli direttamente dai produttori, ma anche degustare specialità tipiche preparate sul momento, come gnocco fritto, ciacci di castagne, tigelle, borlenghi e altro ancora.
Il pesce fa festa a Cesenatico (Fc)
I prodotti dell’entroterra sono squisiti, ma la Riviera, si sa, fa rima con pesce ottimo e, soprattutto, a chilometro zero: perché, allora, non concedersi anche una sagra dedicata al mare? Dalla cena di martedì 31 ottobre a domenica 5 novembre, lungo il porto canale, nelle piazze e nelle vie del centro storico di Cesenatico sarà un trionfo di profumi e sapori tra grigliate di pesce, fritture e piatti della tradizione marinara: torna, infatti, la gettonatissima festa dedicata al prodotto principe della cucina locale, il pesce dell’Adriatico.