FRANCESCA DELVECCHIO
Cronaca

Figliuolo in Emilia Romagna, sorvolate le zone alluvionate: “Ricostruire tenendo conto dei cambiamenti del clima”

Il nuovo commissario in visita in Regione ha incontrato, insieme a Bonaccini e Priolo, anche i sindaci, le parti sociali ed economiche: “L’impegno è massimo, bisogna pensare alla messa in sicurezza”

Bologna, 3 luglio 2023 – Oggi è iniziato il lavoro del generale Francesco Paolo Figliuolo, nominato commissario dal governo nei giorni scorsi, per i lavori di ricostruzione, dopo i danni dell’alluvione del 16 e 17 maggio in Emilia Romagna.

La giornata ha avuto inizio con il sorvolo delle zone alluvionate (foto e video), in cui il generale è stato accompagnato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, e il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi.

Bonaccini ha anche consegnato anche al commissario le stime di viale Aldo Moro sui danni dell'alluvione di maggio. Dati che erano già stato trasmessi al Dipartimento nazionale di Protezione civile.

Il neo commissario ha sorvolato le zone alluvionate con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, e il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi. Poi l'incontro con i sindaci, i presidenti di provincia e le parti sociali

Come da programma, al rientro a Bologna, Figliuolo, ha successivamente incontrato a Bologna insieme allo stesso Bonaccini il sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Matteo Lepore, i presidenti delle Province di Forlì-Cesena, Enzo Lattuca, Ravenna, Michele De Pascale, Rimini, Jamil Sadegholvaad, Modena, Fabio Braglia, Reggio Emilia, Giorgio Zanni, Ferrara, Gianni Michele Padovani, e il sindaco di Forlì, Gianluca Zattini.

Il secondo appuntamento, nel pomeriggio, si è tenuto con le parti sociali, sindacati e imprese, e le componenti della società regionale, tutti soggetti riuniti nel Patto per il Lavoro e per il Clima

Il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale, partecipando assieme ai presidenti delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e ai sindaci di Bologna e di Forlì, ha poi dichiarato: “Con questo primo incontro è stato finalmente ripristinato un rapporto di corretta collaborazione istituzionale. Tre i punti chiave sui quali ci siamo soffermati: sostanza, velocità e trasparenza”.

Alle 16 c’è stato un punto stampa in cui il generale ha speso le prime parole e considerazioni, dopo aver visto il territorio ferito dall’alluvione. "Lo sfregio a questa terra e le tante cicatrici mi hanno colpito emotivamente, il mio pensiero va alle vittime, a quelli che sono ancora sfollati e a quelli che stanno soffrendo dal punto di vista morale e materiale per questa tragedia", ha detto il neo-commissario, sottolineando che questo per lui è il momento di ascoltare le esigenze, ma anche che “l’impegno è massimo” e che "lavoreremo in modo condiviso".

Alla fine dell’incontro con i giornalisti, Bonaccini ha messo a disposizione la struttura commissariale per il terremoto ancora attiva e ha detto: "Grazie generale, so che ha compreso che qui c'è una gran voglia di fare, di rimboccarsi le maniche e come sempre di lamentarsi molto poco nell'interesse del paese perché questa è la locomotiva d'Italia come l'ha definita Meloni e se si ferma la locomotiva rischiano di fermarsi anche gli altri convogli".

"L'incontro con Figliuolo e stato positivo”, ha detto anche il sindaco di Ravenna De Pascale. "È necessario che il governo metta in campo un paio di miliardi. E tutto va ricostruito in modo più sicuro”.

Il generale Figliuolo e il governatore Bonaccini
Il generale Figliuolo e il governatore Bonaccini

Nelle prossime settimane, poi, sarà definita e organizzata la struttura commissariale che lo affiancherà nel compito di gestire i danni provocati dall’alluvione e pianificare lavori e finanziamenti per avviare le opere di ricostruzione. Tutto questo dopo la scia di polemiche dei giorni scorsi sugli elenchi dei danni inviati da comuni e regione al governo per ottenere i fondi.

10:30Bonaccini: “Chiedo a Figliuolo chi gestirà le risorse per le imprese”Il governatore dell’Emilia Romagna,  in collegamento con Morning News su Canale 5, ribadisce le sue perplessità nel giorno della visita del commissario straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo.
10:50Vigili del fuoco: 16mila interventi da inizio emergenzaCompletati 16mila interventi da inizio emergenza nelle zone colpite dall'alluvione dello scorso maggio. Oggi sono 340 i Vigili del fuoco in azione tra Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Nella provincia di Forlì-Cesena continuano gli interventi con macchine movimento terra per liberare ancora numerose strade da frane e detriti.
11:15Coldiretti: 1,1 milioni di danni nei campiL'alluvione in Romagna, che in parte ha coinvolto anche Marche e Toscana, ha devastato un territorio con 21mila aziende agricole e allevamenti in una delle aree più agricole del Paese e si possono stimare per adesso 1,1 miliardi di euro di perdite per il settore. E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla visita nei territori colpiti del generale Francesco Paolo Figliuolo in qualità di commissario alla ricostruzione post alluvione in Romagna
12:01Figliuolo sorvola le zone alluvionateÈ iniziata la visita del commissario alla Ricostruzione, il generale Francesco Paolo Figliuolo, in Emilia-Romagna per un primo incontro con le istituzioni, gli amministratori locali e le parti sociali, insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini. In mattinata il sorvolo nelle aree colpite e nel pomeriggio, a Bologna, nella sede della Regione gli incontri con i presidenti delle Province, con loro anche il sindaco di Forlì, e, a seguire, i componenti il Patto per il Lavoro e per il Clima.
12:35FdI: Bonaccini bacchetta gli altri, ma cosa non ha fatto lui?Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, "non perde occasione per trovare il modo di bacchettare gli altri, tarda invece quella autocritica che tutti i cittadini emiliano-romagnoli ormai si aspettano, dicendo ad esempio che quanto avvenuto risponde quota parte a quanto lui e Schlein non hanno curato e fatto". E' la replica di Marta Evangelisti, capogruppo Fdi in Regione Emilia Romagna, alla luce delle ultime dichiarazioni di Bonaccini, nel giorno della visita del commissario Figliuolo.
13:15Spinelli (FdI): “Bonaccini oscilla tra imbarazzante e isterico”"Il comportamento delle ultime ore del presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini oscilla tra l'imbarazzante e l'isterico. A quanto pare la nomina di Figliuolo mette d'accordo tutti dal momento che, come volevasi dimostrare, il governo ha operato una scelta di autentico buonsenso. Tuttavia, il presidente Bonaccini continua a sollevare polemiche suggerendo, contemporaneamente, di non sollevare polemiche: siamo al ridicolo. Quando si ha un ruolo istituzionale, soprattutto se si tratta di un'istituzione locale o regionale, ci si dovrebbe comportare di conseguenza e quindi assicurare ai cittadini un atteggiamento di impegno concreto". Lo dichiara la senatrice di Fratelli d'Italia, Domenica Spinelli.
15:20Sindaco di Ravenna su Figliuolo: “Abbiamo percepito senso delle istituzioni e volontà sincera di collaborare”Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, al termine dell'incontro con Francesco Figliuolo ha detto: “Contestualmente alle opere di somma urgenza serve infine un piano strategico per la sicurezza idraulica, è necessario avviare fin da subito uno studio 'alto’ per individuare nuove opere e criteri manutentivi perché non basterà ricostruire, dovremo farlo in maniera più sicura”. Dal generale “abbiamo percepito senso delle istituzioni e volontà sincera di collaborare fianco a fianco alle istituzioni locali. Ci ha ascoltato con rispetto e interesse, ha preso l'impegno a una visita diretta dei territori colpiti nei prossimi giorni. Comprensibilmente durante l'incontro, non essendo ancora stato emanato il decreto di nomina, non si è potuti entrare nel merito né delle risorse né degli effettivi poteri che gli saranno assegnati. Da parte nostra c'è la piena fiducia e stima verso il commissario Figliuolo, ne abbiamo apprezzato le capacità e l'ottimo lavoro svolto durante la pandemia anche rispetto alla campagna vaccinale, ora siamo pronti a lavorare insieme con la massima disponibilità e collaborazione”, ha aggiunto.
15:25De Pascale: “Struttura commissariale sia in Romagna”“Con questo primo incontro è stato finalmente ripristinato un rapporto di corretta collaborazione istituzionale. Tre i punti chiave sui quali ci siamo soffermati: sostanza, velocità e trasparenza. Abbiamo consegnato al commissario Figliuolo lo stesso documento che lo scorso 7 giugno presentammo alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, perché rispetto alle richieste contenute in quel documento l'unico passo che è stato compiuto è stato la nomina del commissario, le altre richieste sono ancora tutte attuali, ha detto il sindaco e presidente della provincia di Ravenna, Michele de Pascale, dopo l'incontro con il generale Francesco Paolo Figliuolo. “Ho invitato il generale Figliuolo a Ravenna nei prossimi giorni per incontrare i sindaci e le comunità. La richiesta è quella di arrivare ad alcuni obiettivi condivisi e oggettivi, senza polemiche. In primis lo stanziamento di risorse per gli indennizzi e per gli interventi di riparazione, assenti nel decreto attuale. C'è poi la necessità che venga posto in essere un atteggiamento di fiducia sul campo, evitando centralizzazioni, così da poter operare con la massima tempestività e immediatezza. È importante che venga prevista una collocazione fisica della struttura commissariale in Romagna, nel cuore delle zone colpite”, ha concluso.
15:45Coldiretti: “Dall’alluvione danni per 1,1 miliardi al settore”“L'alluvione in Romagna, che in parte ha coinvolto anche Marche e Toscana, ha devastato un territorio con 21mila aziende agricole e allevamenti in una delle aree più agricole del Paese e si possono stimare per adesso 1,1 miliardi di euro di perdite per il settore”. Lo spiega Coldiretti in riferimento alla visita nei territori colpiti del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario alla ricostruzione post alluvione in Romagna. “Una nomina sicuramente positiva considerata anche l'efficacia organizzativa dimostrata nella campagna vaccinale durante i difficili momenti della guerra al Covid”, afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “rapidità ed efficienza nella gestione delle risorse e nella distribuzione degli aiuti sono fondamentali per la rinascita delle imprese agricole così duramente colpite dalla furia delle acque con danni sui raccolti, le strutture e i macchinari”. Nelle campagne alluvionate – ricorda Coldiretti – sono andati perduti raccolti su centinaia di migliaia di ettari di ortaggi, grano orzo, mais, girasole, colza e soia, frutteti e vigneti. Si dovranno espiantare e reimpiantare 15 milioni di piante e ci vorranno anni prima che torneranno a produrre.
16:16Figliuolo durante il punto stampa: “L'impegno è massimo, in questo momento bisogna ascoltare le esigenze”Il generale Figliuolo ha speso le prime parole dopo il sorvolo delle aree alluvionate: “In questo momento sono designato ma non ho formalizzazione incarico. Ho sorvolato le aree colpite, specialmente quelle del fiume Santerno, del Lamone e le aree verso la collina. L'impegno è massimo, in questo momento bisogna ascoltare le esigenze e fare, nella maniera condivisa e nel rispetto dei ruoli, interventi di primo tempo. Bisogna pensare alla messa in sicurezza del territorio e, per questo, fare interventi di ricostruzione privata non solo pubblica”.
16:25Figliuolo sulla struttura commissariale“Stiamo costituendo la struttura che farà la programmazione finanziaria –ha aggiunto Figliuolo – ma il tutto sarà condiviso con i subcommissari”, ovvero i presidenti delle regioni coinvolte dal disastro, Bonaccini (Emilia Romagna), Giani (Toscana) e Acquaroli (Marche).
16:30Figliuolo: “Oggi ho fatto un sopralluogo, a breve arriverà anche il portafoglio”

"In questo momento ho fatto solamente un sopralluogo. A breve arriverà anche il portafoglio", ha anche risposto Figliuolo alla domanda se il suo fosse un ruolo ‘con portafoglio’. 

“Ad ogni piano devono essere associate anche le risorse. C'è la massima attenzione da parte della presidente del Consiglio e di tutta la compagine governativa. Sono venuto subito, la premier è stata molto d'accordo su questo", ha aggiunto.

16:40Ricostruzione tenendo conto dei cambiamenti del clima“Ho parlato anche con il Magnifico Rettore dell'Università di Bologna, che ha già messo in campo gruppi di lavoro specialistici nella definizione del piano. Noi ci avvarremo di queste professionalità”, ha raccontato Figliuolo. “Per la ricostruzione sarà anche importante avere l'ausilio degli specialisti, visto che siamo di fronte a fenomeni eccezionali”.
16:45Il commissario: “La ricostruzione avrà anche un ritorno economico”Ci sarà "anche un vantaggio economico" nella ricostruzione, "ma starà tutto a noi. Bisogna ricostruire bene, nella massima legalità e trasparenza e fare opere che siano coerenti col trend del cambiamento climatico", ha poi detto Figliuolo. "Quando ci sono queste ricostruzioni, se vengono fatte in maniera ottimale mettendo a terra le risorse e traendone i benefici di fare delle opere che valgono nel tempo c'è anche un ritorno economico. Ci sono statistiche che lo dicono".
16:55Bonaccini: "Metto a disposizione la struttura commissariale del terremoto che è ancora in piedi”

Il presidente Bonaccini durante il punto stampa ha detto: “Siamo stati nel cesenate, ravennate e forlivese, ma anche nella zona metropolitana di Bologna. Abbiamo fatto vedere le ferite non solo dell'alluvione in pianura ma anche le ferite e le frane dell'appennino. Tutti, parti sociali, sindacati, rappresentanti dei servizi sono d’accordo sul voler fare presto e bene. Tutti hanno richiamato l'esperienza del terremoto, quando è stato fatto presto e bene, in collaborazione con il governo e tutte le forze locali”.

Per questo Bonaccini ha 'offerto' a Figliuolo la struttura commissariale che ha funzionato per oltre un decennio per la ricostruzione per il terremoto in Emilia, ancora attiva fino a fine anno. "È a disposizione nel caso si volesse lavorare su questo", fa sapere il governatore, che alla fine ha voluto ringraziare Figliuolo per la visita e la disponibilità manifestata oggi: "Grazie generale, so che ha compreso che qui c'è una gran voglia di fare e di rimboccarsi le maniche". Ora "attendiamo il decreto, vedremo il Governo cosa deciderà e quali saranno i poteri assegnati".

17:33Lepore: “Saremo fattivi e rapidi”“Benvenuto a Bologna al commissario Figliuolo, ha fatto la prima elementare a Bologna, quindi è del territorio. Con questo abbiamo già derubricato il primo tema”. Il sindaco Matteo Lepore ha salutato così il commissario alla ricostruzione dell'alluvione Francesco Paolo Figliuolo, durante l'incontro nella sede della Regione Emilia-Romagna. “Da parte nostra e di tutti i sindaci del Bolognese ci sarà massima collaborazione. Saremo fattivi e rapidi perché abbiamo il dovere di dare risposte in tempi brevi ai cittadini e alle imprese”.
17:35Il sindaco di Forlì: “Attendiamo il commissario in città il prima possibile”“Da noi è tutta una frana”: sono le parole del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, a margine dell'incontro ufficiale con il generale. “Ringrazio il generale Figliuolo per l'approccio operativo che fin da subito ha dimostrato nei confronti delle istituzioni locali. La priorità oggi è la somma urgenza. Il comune di Forlì è fuori di 8/9 milioni di euro”, ha aggiunto il sindaco Zattini. “Per un ente come il nostro sono risorse importanti ma sostenibili dal punto di vista finanziario. Non è così per tutti. I comuni più piccoli stanno attraversando difficoltà molto maggiori da questo punto di vista. C'è poi la necessità di dare risposte concrete ai cittadini: prima di tutto sulle infrastrutture fluviali. È necessario ragionare al più presto su un piano strategico innovativo di messa in sicurezza del territorio. Poi ci vogliono le risorse, alle famiglie e alle imprese alluvionate. E rispetto a queste ci vuole velocità e semplicità nelle modalità di erogazione”. Zattini ha infine ribadito la “piena disponibilità al dialogo e al confronto da parte del nostro Comune. La macchina comunale è a sua completa disposizione. Lo attendiamo il prima possibile a Forlì”.
18:55Alleanza coop a Figliuolo: “Servono azioni concrete per evitare che la montagna si spopoli”Francesco Milza, presidente Alleanza cooperative dell'Emilia-Romagna (il coordinamento che riunisce le centrali regionali di Agci, Confcooperative e Legacoop) è intervenuto nel corso dell'incontro del Patto per il lavoro e il clima con il generale: “Occorre dare certezze, fiducia e prospettive ai territori colpiti dall'alluvione che desiderano ripartire a pieno regime e ricostruire quanto è andato perduto. Cittadini, famiglie, imprese e istituzioni locali hanno bisogno di azioni concrete e interlocutori affidabili”. “Va scongiurato il rischio di spopolamento delle zone montane e delle aree interne più svantaggiate colpite da frane e smottamenti, zone dove la cooperazione ha investito in questi anni per avviare imprese comunitarie con l'obiettivo generare benessere e sviluppo anche lontano dai centri urbani” ha aggiunto.