
Il presidente Francesco Acquaroli tra il sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri e l’assessore regionale Francesco Baldelli
Passi avanti per la rete delle ciclovie regionali: ieri è stato inaugurato il ponte sul Cesano della ciclovia Adriatica, che unisce Trieste al Gargano. Il ponte realizzato in acciaio lungo 200 metri, largo 5 metri, pesa 500 tonnellate ed ha corsie separate per pedoni e biciclette. L’investimento è stato di 4,5 milioni di euro. L’apertura del ponte sul Cesano è stata l’occasione per il presidente della Regione Francesco Acquaroli per rassicurare sull’andamento della stagione turistica in quanto per il mese di giugno i dati sarebbero "in leggera crescita" rispetto agli anni precedenti. Non sono, invece, ancora disponibili i dati riferiti a luglio e a agosto.
Se nel pomeriggio è stato aperto il ponte sul Cesano definito dall’assessore regionale Francesco Baldelli "un’opera d’arte da incorniciare, uno snodo fondamentale del Piano della mobilità ciclabile" in mattinata c’è stato il taglio del nastro per i tratti di via del Ponte e di via del Fiume della ciclovia del Metauro. Il percorso si collega all’infrastruttura già realizzata dal Comune lungo via della Colonna, all’interno del Parco urbano, arrivando a ridosso di via Papiria. Da qui i ciclisti, in futuro, potranno proseguire verso Sant’Orso, attraverso il ponte sul Canale Albani "un capolavoro d’acciaio che – secondo Baldelli – dal prossimo anno potrà congiungere Sant’Orso con il resto della città". Giunti a ridosso di via Papiria i ciclisti potranno anche imboccare la ciclabile che corre lungo il perimetro del campo d’aviazione, già realizzata. Si dovranno aggiungere altri 50 metri (ora l’infrastruttura finisce a ridosso dell’ingresso dell’aeroporto) e mettere in sicurezza l’attraversamento di via Mattei visto che la piscina, rispetto alla ciclabile, si trova sull’altro lato della strada. "Il Comune si occuperà di realizzare, entro il 2026, – ha spiegato il sindaco Luca Serfilippi – un attraversamento pedonale con semaforo a chiamata, non appena avremo la disponibilità delle risorse (circa 200mila euro): al momento non è prevista la rotatoria". Rotatoria inizialmente ipotizzata prima della piscina per rallentare il traffico di via Mattei in prossimità dell’attraversamento. Infine da ieri è aperta all’uso anche la ciclabile del Codma, per un totale di 1,7 km di percorsi protetti.
Anna Marchetti

