TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Risiko parrocchie, nuovi arrivi. Ma le suore salutano Mondavio

Con don Bargnesi ancora assente, incarichi per Ruggeri, Fascinetti, Castellaro. Rinforzi da Burundi e Congo. Porfiri lascia Apecchio a Bellomarì. Monsignor Interguglielmi presidente del Tribunale ecclesiastico.

Mons. Fradelloni al posto di Bargnesi

Mons. Fradelloni al posto di Bargnesi

di Tiziana PetrelliAlla parrocchia di San Cristoforo l’assenza di don Mauro Bargnesi, colpito da un grave malore alcune settimane fa, continua a farsi sentire, anche se da oltre trent’anni il sacerdote aveva trasformato il consiglio pastorale parrocchiale in un vero laboratorio di idee condivise, responsabilizzando la comunità e lasciando ampie autonomie decisionali, convinto che senza autonomia e competenza non si cresce. "In questo momento – racconta il diacono Fabio Bilancioni – ci manca la sua forza motrice e non abbiamo certezze sui tempi e le modalità del suo ritorno. Affrontiamo le questioni ordinarie a piccoli passi, con apprensione ma anche con grande partecipazione". A garantire la continuità delle celebrazioni è don Silvano Bracci, "che di certo non si può dire un ragazzino" dice Bilancioni, ma che con esperienza e disponibilità permette alla comunità di ritrovarsi unita nell’Eucaristia.

Il vescovo Andrea Andreozzi aveva già previsto alcuni passaggi per accompagnare questo tempo di transizione, culminati ieri con la nomina del vicario generale monsignor Filippo Fradelloni ad amministratore parrocchiale di San Cristoforo. "Una notizia che ci rassicura – aggiunge Bilancioni – e ci fa sentire parte di una Chiesa dove il pastore si prende cura con solerzia delle comunità locali". Le nuove provviste annunciate dal vescovo ridisegnano anche altri tasselli della diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola. A Mondavio, da settembre, non ci saranno più le Suore Francescane della Santissima Madre Addolorata, che lasciano il servizio agli anziani e ai malati per motivi interni all’istituto; la messa di congedo sarà celebrata il 1° settembre alle 16.

A Fano, don Giangiacomo Ruggeri è stato incaricato dei rapporti con la Basilica di San Paterniano, in attesa delle decisioni dei Frati Cappuccini. Nel Cagliese, don Diego Fascinetti assumerà anche le parrocchie di San Pier Damiani a Cagli, Sacro Cuore di Gesù a Pianello e San Pietro a Massa di Cagli, mentre don Cristiano Castellaro diventa vicario parrocchiale di più comunità della zona. Don Sauro Profiri lascia Apecchio per guidare San Costanzo e Cerasa, subentrando a don Stefano Maltempi che proseguirà la collaborazione nella Vicaria del Metauro. Ad Apecchio arriverà don Ivan Bellomarì, che guiderà anche Serravalle di Carda dopo il trasferimento di don Roberto Talamelli, ora collaboratore parrocchiale ad Abbadia di Naro e impegnato in un’esperienza eremitica. A Bellocchi di Fano, San Sebastiano sarà affidata a don Marcelo Boschi, mentre don Marzio Berloni, parroco di San Biagio a Cuccurano, seguirà anche San Cesario. Monsignor Antonio Interguglielmi è stato nominato presidente del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano delle Marche, mantenendo gli altri incarichi. Don Gabriele Bongarzoni continuerà a collaborare nella zona di Cagli dopo la rinuncia all’ufficio pastorale per età. In arrivo anche tre sacerdoti africani – due dal Burundi e uno dal Congo – i cui incarichi saranno resi noti in seguito, mentre suor Agnese Pucci avvierà la vita eremitica a Pianello di Cagli. A San Cristoforo, intanto, la comunità si prepara a camminare con don Fradelloni, con il cuore rivolto a don Mauro. "Inizieremo questo nuovo tratto di strada – conclude Bilancioni – con un abbraccio accogliente a don Filippo e con preghiera e ringraziamento per il nostro grande don Mauro".