ANNA MARCHETTI
Cronaca

Soggiorni mordi e fuggi e prezzi in calo: "Giugno discreto. Luglio affossato dal meteo"

I risultati del sondaggio condotto da Alberghi Consorziati e Confcommercio Fano tra gli hotel e i campeggi delle zone centro e sud

I risultati del sondaggio condotto da Alberghi Consorziati e Confcommercio Fano tra gli hotel e i campeggi delle zone centro e sud

I risultati del sondaggio condotto da Alberghi Consorziati e Confcommercio Fano tra gli hotel e i campeggi delle zone centro e sud

Meno famiglie, soggiorni brevi di 2-4 giorni, prenotazioni last minute: queste le criticità dei primi due mesi dell’estate 2025 (giugno e luglio) secondo il sondaggio condotto da Alberghi Consorziati e Confcommercio Fano tra gli hotel e i campeggi di Fano centro e Fano sud, fino a Ponte Sasso: il meno incoraggiante è stato il mese di luglio, anche per la variabile del tempo. "In particolare - commentano Luciano Cecchini , presidente di Alberghi consorziati – i risultati nel mese di giugno sono stati migliori rispetto allo scorso anno, più critico luglio dove ha inciso il maltempo. Infatti non è andata benissimo per gli hotel che lavorano solo con il turismo, meglio per chi al turismo abbina il commerciale".

"Quando parlo di commerciale – chiarisce il presidente Cecchini – intendo le trasferte del personale di aziende che hanno appalti nel territorio. In questo periodo ci sono tanti cantieri aperti come quello di Adriatic Link, della fibra ottica o le ristrutturazioni nelle scuole. A questi vanno aggiunti i tecnici e gli operai che arrivano a Fano per i cantieri navali o per le grandi aziende come Profilglass, Saipem e Lam". In questo contesto a soffrire di più sono stati gli hotel stagionali mentre si sono salvati quelli aperti tutto l’anno, proprio grazie al commerciale e alla presenza di gruppi organizzati. "Al momento – aggiunge il presidente Cecchini – chi lavora solo con il turismo ci segnala complessivamente, per giugno e luglio, meno movimento rispetto al 2024, per altro il mese di giugno dello scorso anno non andò proprio bene. In generale tutte le strutture alberghiere hanno dovuto abbassare i prezzi per essere competitive".

Il focus sui campeggi rivela "un leggero calo rispetto al 2024, soprattutto per quanto riguarda gli italiani mentre la presenza degli stranieri è in linea con gli altri anni. Anche nei campeggi i soggiorni sono più brevi e le prenotazioni si fanno all’ultimo minuto". "Un dato positivo – fa notare Cecchini – è la scoperta da parte dei turisti di nuove spiagge a Metaurilia, comparse grazie alle recenti scogliere poste a difesa di quel tratto di costa: ai 6 km di sabbia finissima di Torrette e Ponte Sasso, ora possiamo aggiungere anche quelle di Metaurilia". "Il sondaggio – conclude Cecchini – ci dice che l’estate 2025, nei mesi di giugno e luglio, ha messo in luce le fragilità di quelle strutture che lavorano solo con il turismo e in particolare con il turismo familiare. Inoltre hotel e campeggi per rimanere competitivi si sono dovuti organizzati con offerte , flessibilità e, quando possibile, puntando su un target misto (turisti più clienti di tipo commerciale). Le prenotazioni brevi e il maltempo rendono sempre più difficile riempire le strutture in maniera continuativa, come avveniva una volta".

Poi la nota dolente delle previsioni meteorologiche: "A penalizzarci – fa notare Cecchini – sono quelle a lungo termine, neppure tanto attendibili, ma che condizionano le scelte dei potenziali turisti e le loro prenotazioni". A questo punto tutta l’attenzione è su agosto dove le previsioni sembrano buone "seppure con prenotazioni corte e incerte". Il sondaggio di Alberghi Consorziati e Confcommercio Fano si inserisce nel trend nazionale che, soprattutto a luglio, ha fatto registrare un calo importante, tra il 15 e il 20%, sia sulle spiagge sia per quanto riguarda i consumi.