
L’inaugurazone della fontana della Fortuna in piazza
Un taglio del nastro che unisce due amministrazioni nel segno della bellezza restituita alla città. È stata inaugurata ieri la rinnovata Fontana della Fortuna, simbolo identitario di Fano, dopo un importante intervento di restauro che ha riportato alla luce i getti d’acqua e le cromie originarie: gialli caldi, rossi intensi, bianchi luminosi. Presenti il sindaco Luca Serfilippi con la giunta e consiglieri, ma anche l’ex sindaco Massimo Seri: "Quando le opere non hanno colore politico, è giusto che ci sia anche chi le ha fatte partire", ha sottolineato Serfilippi, ringraziando "la squadra dei lavori pubblici, dalla sovrintendenza alla progettista e direttrice lavori, l’architetto Roberta Martufi, fino al Rup Cristiano Tenenti". Accanto a lui, l’onorevole Mirco Carloni e il titolare dell’impresa. Seri, emozionato, ha ringraziato per l’invito: "Non è scontato. Ogni restauro ci sorprende e anche la fontana ci ha regalato bellezze inaspettate". Non sono mancate osservazioni critiche, soprattutto sulla rampa in ferro per i disabili. "Mi assumo la responsabilità – ha chiarito Serfilippi – È un’aggiunta fuori cantiere, removibile. Forse non bellissima, ma è un segnale di civiltà".
ti.pe.