Yacht, nuova sfilata a Fano con il 25 metri della Azimut

Partenza alle 15 da Bellocchi e arriverà al porto. E’ già arredato e pronto per essere consegnato all’armatore

Fano, 17 aprile 2024 – Non è un semplice scafo vuoto, ancora tutto da allestire, ma uno yacht completo, pronto per essere consegnato all’armatore, quello che ‘solcherà’ le strade del centro cittadino nel pomeriggio di oggi.

Dopo il mega yacht della Ferretti (un 42 metri per 8,50 di larghezza, con uno scafo alto 8 metri) che un mese fa ha attraversato la città, nel cuore della mattinata, tra due ali di cittadini curiosi, oggi pomeriggio a dare spettacolo sarà Azimut Magellano 25.

L’Azimut Magellano 25 pronto per essere consegnato all’armatore
L’Azimut Magellano 25 pronto per essere consegnato all’armatore

Ancora una volta a gestire il trasporto eccezionale sarà la Sorcinelli autogru, guidata da Michele Sorcinelli, l’uomo che sposta i giganti del mare.

La decisione del trasferimento diurno, invece del più tranquillo trasporto notturno, è sempre legato al distacco dell’elettricità in via Flaminia, all’altezza della caserma dei vigili del fuoco, necessaria per il passaggio in sicurezza dei mega yacht sotto i fili della corrente elettrica.

Il percorso

La partenza è prevista per le 15 dalla zona industriale di Bellocchi, da lì la villa galleggiante percorrerà via Flaminia, via Roma fino alla rotatoria di Porta Maggiore, poi viale Gramsci, viale XII Settembre, via Cavallotti, piazza Rosselli e poi giù lungo la riqualificata viale Battisti fino all’angolo con viale Adriatico, considerato il punto più critico di tutto il percorso per il ridotto spazio di manovra, tra alberi e hotel Cristallo.

"Questa volta – assicura Sorcinelli – non ci sarà bisogno neppure di fare manovra, da viale Battisti curveremo subito su viale Adriatico, direzione porto".

Il tragitto sarà percorso velocemente viste le dimensioni più contenute di questa imbarcazione rispetto alle due precedenti.

Il trasporto notturno del gigante

L’ultima, uno yacht della Benetti lungo 45 metri, largo 9,15 e alto da terra 9,50, la più grande barca che finora abbia attraversato Fano, è stata trasportata di notte, per motivi di sicurezza e per evitare disagi agli automobilisti.

Il collaudo

Del trasporto eccezionale è stata avvisata la polizia locale, ma al momento non è stato chiesto il loro supporto. Gli autotrasportatori sono autosufficienti: rimuovono e poi riposizionano la segnaletica stradale e, quando serve, bloccano momentaneamente il flusso delle auto. L’imbarcazione, una volta giunta in porto e messa in acqua, sarà sottoposta ad una serie di collaudi (si parla di almeno una decina di giorni di verifiche tecniche), per poi essere consegnata all’armatore.