MATTEO RADOGNA
Cronaca

Chiede aiuto ai militari. Poi li aggredisce: arrestato

Comacchio, sostiene di essere vittima di un pestaggio ma non c’è riscontro. L’uomo se la prende con i carabinieri e ne ferisce tre usando la loro body cam.

Situazione molto agitata l’altra sera per gli uomini dell’Arma

Situazione molto agitata l’altra sera per gli uomini dell’Arma

Chiama i carabinieri perché sostiene di essere stato aggredito i miliari arrivano a Porto Garibaldi in pochi minuti per soccorrerlo. Peccato che il presunto aggressore si sia già volatilizzato. E così la ’vittima’ inizia a insultare i carabinieri. Non contento, l’uomo, già noto per una serie di reati alle spalle, aggredisce un militari strappandogli body cam da petto, poi la usa per lanciarla negli occhi a un altro uomo dell’Arma, causando ad entrambi traumi e ferite guaribili in sette giorni. A questo punto scatta l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi. È accaduto l’altro sera a Porto Garibaldi, quando quella che sembrava una chiamata da ’ordinaria amministrazione’ si è trasformata in un aggressione ai danni dei carabinieri della stazione locale. La vittima, che aveva chiesto aiuto per essere stata aggredita, si è trasformata in ’carnefice’ nei confronti degli uomini dell’Arma. "Non siete capaci di fare nulla", e ancora: "Siete inutili". Avrebbe detto l’uomo all’arrivo dei carabinieri quando non hanno trovato l’aggressore. Oltre a demonizzare il loro lavoro, l’uomo è passato ad insulti molto pesanti e volgari. I militari, abituati a trattare questi casi, hanno cercato di tranquillizzarlo e di farlo tornare alla ragione. e invece la situazione è degenerata: l’uomo ha afferrato una body cam installata sul petto di uno dei carabinieri, strappandola con forze. Un gesto violento al quale nei è seguito subito un altro. L’uomo ha scaraventato con tutta la sua forza la body cam contro un altro carabiniere a pochi metri di distanza, centrandolo a un occhio. Da un Sos, insomma, si è passati a una situazione diametralmente opposto, con i carabinieri della compagnia di Comacchio costretti a difendersi da una presunta vittima di un’aggressione. L’uomo che sarebbe scappato, i militari non sono riusciti a rintracciarlo, almeno nelle immediate vicinanze.

Matteo Radogna