SOFIA NARDI
Cronaca

Arena Eliseo, arriva ‘Noi e loro’. Gratis stasera per dieci lettori

Il film diretto dalla sorelle francesi Coulin ha visto Vincent Lindon premiato con la Coppa Volpi a Venezia

Il film diretto dalla sorelle francesi Coulin ha visto Vincent Lindon premiato con la Coppa Volpi a Venezia

Il film diretto dalla sorelle francesi Coulin ha visto Vincent Lindon premiato con la Coppa Volpi a Venezia

Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa dell’arena Eliseo in tempo per la proiezione delle 21.

Stasera in programmazione c’è Noi e loro, diretto da Delphine e Muriel Coulin. Il film racconta la storia di Pierre (Vincent Lindon), ferroviere cinquantenne che ha cresciuto i due figli da solo. Louis e Fus sono molto diversi tra loro. Louis è il minore, ama studiare e dopo il diploma parte per frequentare la Sorbona di Parigi. Fus invece, non ha mai avuto grandi risultati a scuola ed è sempre stato affascinato dalla violenza e dal potere. Questa sua indole lo ha portato ad unirsi a gruppi di estrema destra, andando contro i valori di suo padre. Il ragazzo tende a chiudersi in se stesso e tra lui e Pierre si crea una distanza che con il tempo si trasforma in conflitto e incomprensione. Vincent Lindon per questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi quale miglio attore alla Mostra del Cinema di Venezia dello scorso anno. L’Iniziativa dei biglietti gratis è relativa solo a stasera.

Domani all’Arena Eliseo c’è Una Terapia di gruppo, film diretto da Paolo Costella. Protagonisti sei pazienti affetti da Disturbo Ossessivo Compulsivo, che ricevono per errore appuntamento alla stessa ora nello studio di un luminare della psicoterapia. Nel cast: Claudio Bisio, Margherita Buy, Claudio Santamaria, Valentina Lodovini, Leo Gassmann e Ludovica Francesconi.

Sabato è il turno di Napoli-New York, di Gabriele Salvatores. Il film si svolge nell’immediato secondo dopoguerra. Siamo a Napoli, nel 1949, e Celestina (Dea Lanzaro) è una bambina povera. La sua casa è stata distrutta dai bombardamenti e lei ha perso quel poco che aveva. Sua zia Amelia non è più in grado di occuparsi di lei, sua sorella Agnese è andata a vivere in America e suo fratello Sasà non fa altro che mettersi nei guai. L’unica persona di cui si fida è Carmine (Antonio Guerra), un ragazzino scapestrato ma buono. I due cercano insieme il modo di tirare avanti come meglio possono, sostenendosi a vicenda.

Domenica c’è Queer, di Luca Guadagnino, ambientato a Città del Messico negli anni 40, dove l’americano Lee (Daniel Craig) ha trovato rifugio dopo essere scappato da New Orleans per evitare un arresto per droga. Nella capitale messicana, Lee passa il suo tempo frequentando i bar della città pieni di studenti universitari americani espatriati, soldati congedati e altri personaggi ai margini della società che vivono di sussidi. S’infatua di un militare della Marina americana in congedo, Allerton (Drew Starkey), un tossicodipendente che, sebbene indifferente alle sue avances, alla fine cede, ma solo quanto basta per rendere i desideri sessuali di Lee ancora più un’ossessione. Insieme, intraprendono un viaggio in Sudamerica alla ricerca di una droga nota come ‘Yage’, che secondo Lee lo renderà un sensitivo.

Lunedì tocca a Maria diretto da Pablo Larraín, che racconta la vota di una delle più grandi cantante liriche al mondo, Maria Callas, interpretata da Angelina Jolie, soffermandosi sui suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni ‘70.

Martedì, in collaborazione con Sunset, Tiresia e Billy, Matteo Lolletti presenta Dancer in the dark di Lars Von Trier, che porta sullo schermo un musical geniale e inquietante; protagonista la cantante Bjork.

Mercoledì, infine, c’è Emilia Perez, film diretto da Jacques Audiard ambientato nel Messico odierno, dove vive ed esercita l’avvocato Rita. Un giorno la legale riceve un’offerta completamente inaspettata: aiutare un temuto boss locale, legato al cartello messicano, a ritirarsi dai suoi loschi affari e sparire per sempre. L’uomo vorrebbe sottoporsi a un intervento chirurgico per la riassegnazione del sesso e diventare così la donna che ha sempre voluto essere...