
Ieri mattina alle 9.45 erano occupati 18 stalli su cento, diventati blu nei giorni precedenti. E c’è chi se ne va per evitare di pagare. Il personale di Fmi ha lasciato un biglietto per ricordare ai più distratti che si paga 1 euro all’ora (senza sanzioni, per ora).
Ormai da giorni infuria la polemica per la scelta di rendere a pagamento il parcheggio collocato in via dei Gerolimini, alle porte del centro storico. Le strisce blu, ancora fresche, sono finite al centro delle critiche di Confcommercio e di alcuni esponenti politici (il Pd e il leghista Daniele Mezzacapo), uniti nel criticare la decisione e la mancanza di comunicazione che l’ha accompagnata. Ieri, giorno di mercato, era di fatto il vero debutto.
Ore 9.45, sono 18 gli stalli occupati su cento (venti sono riservati agli operatori del vicino mercato ortofrutticolo). Il primo commento è lapidario: "Hanno reso a pagamento l’unico parcheggio libero della zona, che era molto importante per quest’area. Secondo me è stato un errore", ragiona senza giri di parole Carlo Cicognani, che per 30 anni ha gestito un negozio in centro. Dello stesso avviso anche Pier Aldo Vignazia, residente in zona: "Una decisione sbagliata nei confronti di tutte le persone che usufruivano del parcheggio e ora si trovano a dover pagare un euro all’ora". Intanto una ragazza entra nel parcheggio e, dopo aver preso visione del nuovo assetto cromatico, decide di andarsene, nonostante la presenza di numerosi posti liberi.
Anche Manuela Ghetti, abituata a lasciare l’auto in via dei Gerolimini per raggiungere il centro, ha pensato di fare lo stesso, anche se alla fine è rimasta: "Mi sono accorta oggi delle strisce blu e ho valutato di cercare un parcheggio altrove. Io abito in via Gorizia e ho sempre utilizzato quest’area di sosta, quindi ci sono rimasta male". Anche per Livio Bagnarelli, pensionato, la scoperta del cambiamento è fresca: "Agosto è sempre il mese delle novità e stamattina, quando sono arrivato con l’auto, ho notato che il parcheggio era diventato a pagamento. Purtroppo l’andazzo degli ultimi anni è questo".
Non tutti sembrano essersene accorti e c’è chi, probabilmente per abitudine, ha lasciato l’auto nel parcheggio senza pagare il tagliandino. Sul parabrezza è visibile un biglietto a cura del Fmi, che informa il proprietario della novità e lo invita a prestare attenzione per non incorrere in sanzioni. Un anziano chiede: "Mi hanno fatto la multa?". No, ieri no.
C’è poi chi ritiene insufficiente la presenza del parcheggio gratuito di via Olivucci, a poche centinaia di metri, sottolineata nei giorni scorsi dall’assessore Petetta. È il caso di Veronica Morgagni, avvocato presso uno studio in centro: "È vero che c’è ancora il parcheggio gratuito dietro la Lidl di viale Vittorio Veneto, ma ora diventerà più difficile trovare posti liberi". Il dissenso tra gli utenti sembra quindi essere unanime e ci si interroga sulle conseguenze future: "Già in centro non veniva nessuno prima – aggiunge Veronica –, voglio proprio vedere cosa succederà adesso".