
L’annuncio di Alessandrini (Lega): garantito un miglior presidio del territorio "Una risposta alla crescente preoccupazione dei cittadini in tema di sicurezza".
Grazie all’impegno del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, del sottosegretario Nicola Molteni e della deputata Giorgia Latini, la questura di Macerata avrà dieci nuovi agenti. Aldo Alessandrini – responsabile regionale del dipartimento antimafia Lega Marche, oltre che segretario e consigliere comunale – spiega che "il provvedimento si inserisce nell’ambito delle iniziative volte a garantire un maggiore presidio del territorio, rispondendo alle istanze dei cittadini e compensando la riduzione del personale determinata dai pensionamenti".
Alessandrini dice di aver "avuto modo di rappresentare direttamente l’urgente necessità di un incremento delle unità operative, tenuto conto della crescente preoccupazione della popolazione in materia di sicurezza e della necessità di preservare l’efficienza del dispositivo di controllo del territorio. L’assegnazione del nuovo personale, unitamente all’approvazione del decreto Sicurezza, testimonia l’impegno di tutta la filiera istituzionale della Lega nella salvaguardia dei valori fondamentali di legalità e tutela della comunità".
Alessandrini ringrazia Latini e Molteni, "il cui operato a livello centrale ha permesso di fornire una risposta concreta e tempestiva alle necessità del territorio. La Lega sarà sempre al fianco delle forze dell’ordine, riconoscendone il ruolo fondamentale nella difesa della legalità e nella tutela della sicurezza collettiva. L’impegno costante nel supportare chi opera quotidianamente per garantire protezione e giustizia è parte integrante della nostra visione e delle nostre azioni".
Sul tema del personale della questura di Macerata e del commissariato di Civitanova era intervenuto nei giorni scorsi Tiziano Ottaviani, segretario generale provinciale Fsp Polizia di Stato Macerata, secondo il quale "il nuovo piano per gli organici è solo un acconto. Servono rinforzi strutturali. Il piano di potenziamento degli organici annunciato recentemente rappresenta un buon inizio, ma non possiamo che considerarlo un semplice acconto rispetto a quanto davvero necessario per far fronte alle gravi criticità che affliggono la questura di Macerata e, in particolare, il commissariato di Civitanova".
Per Ottaviani, "i carichi di lavoro sono ormai insostenibili e l’attuale piano non tiene conto del fabbisogno reale, soprattutto in relazione al turnover dovuto ai pensionamenti".