FLAVIO VIANI
Cronaca

Ladri col flessibile in casa: "Cassaforte svuotata, spariti i ricordi di una vita"

Blitz dei malviventi a Concordia, in via Gozzi: nel mirino una villetta a schiera. I proprietari: "Rubati i monili, tra cui le fedi nuziali, che custodivamo da anni"

La cassaforte che è stata aperta e svuotata dalla banda del flessibile in una villetta a Concordia

La cassaforte che è stata aperta e svuotata dalla banda del flessibile in una villetta a Concordia

Modena, 27 gennaio 2025 – Banda del flessibile in azione in una villetta nei pressi del centro sportivo di Concordia dove i malviventi, l’altro giorno, hanno tagliato e svuotato la cassaforte. Casa a soqquadro e rubati preziosi per un valore di diverse migliaia d’euro, dopo aver squarciato il forziere a muro con il flessibile. A finire nel mirino dei ladri una coppia residente in una delle numerose villette a schiera di via Carla Gozzi.

Dettagli del colpo e dinamica

A raccontare i dettagli del colpo, quasi certamente portato a termine da più di un malvivente vista la dinamica e l’accuratezza del maxi furto, sono gli stessi derubati: "La nostra casa si articola su più piani e il sottotetto. I ladri sono entrati dal retro arrampicandosi sul balcone, al primo piano, della camera da letto. Prima di arrampicarsi hanno svitato le lampadine del giardino rendendo buia la zona. Sono penetrati in casa tra le 18,20 e le 19 quando siamo usciti per fare acquisti. Appena rincasati la vicina ha riferito che, durante la nostra assenza, aveva sentito un grande rumore, protratto per oltre cinque minuti. Inizialmente, essendo rimasti al pianterreno, non c’eravamo accorti della visita dei ladri. A seguito della telefonata della confinante siamo saliti al piano di sopra trovando tutto a soqquadro con la porta che conduce nel sottotetto e alla scala del lucernario spalancata. Così abbiamo trovato la cassettiera che occultava la cassaforte incassata nel muro del solaio sopra il letto e il forziere tagliato a metà, vuoto.

Reazioni dei vicini e indagini

Partecipiamo al controllo di vicinato ma nessuno dei vicini che ha ammesso di aver udito il frastuono provocato dal flessibile ha dato l’allarme. Hanno dichiarato di aver udito i forti rumori, durati almeno cinque minuti e provenienti da casa nostra, sulla chat del controllo di vicinato solo a furto avvenuto. Inoltre siamo circondati da villette ma, purtroppo, nessuno si è accorto del via vai dei malviventi in quel tardo pomeriggio. All’interno del forziere – fa sapere la proprietaria di casa – custodivo tantissimi monili d’oro, accumulati in più di cinquant’anni: anelli, catenine, girocolli, orologi in oro e gemelli. Un girocollo che indossavo sempre, fino a pochi giorni prima, lo avevo tolto e riposto in cassaforte con le originali fedi del matrimonio. Sono intervenuti i carabinieri da Mirandola poi abbiamo sporto denuncia a quelli di Concordia".