
Da sinistra Pieri, Tiezzi Mezzetti, Bortolamasi e Rotella.
Modena, 18 giugno 2025 – "Non credo si potrà dire che a Modena in estate non c’è mai nulla da fare", esordisce – con una punta di soddisfatta ironia – il sindaco Massimo Mezzetti. Il cartellone dell’Estate modenese (circa 150 appuntamenti), presentato (finalmente) ieri nella sua completezza, quest’anno si allarga a nuove ‘voci’ e nuovi spazi, in primis piazza Sant’Agostino ("Al centro di due hub culturali, il Palazzo dei Musei e l’ex ospedale", aggiunge il sindaco) che dal 18 luglio al 14 settembre sarà palcoscenico per 36 serate a ingresso gratuito, con protagonisti di primo piano e accoglierà anche il ricco cartellone di Ago Off. L’assessore alla cultura Andrea Bortolamasi sceglie tre aggettivi per definire l’estate in città: "Sarà plurale, tenendo insieme diversi linguaggi, diversi luoghi e diversi soggetti, sarà popolare, offrendo la possibilità di stare insieme ogni sera, e sarà partecipata: una città più viva è anche una città più sicura". "A me piace vederla anche come un’estate di connessione – interviene Matteo Tiezzi, presidente di Fondazione di Modena –. Il cantiere, che può essere stato vissuto come un’interruzione, diventerà invece un tratto d’unione, un collegamento fra memoria e possibilità". "La scelta di piazza Sant’Agostino nel cuore della variegata Estate modenese ha valore strategico", sottolinea anche Donatella Pieri, presidente di Fondazione Ago. Da parte sua Tommaso Rotella, vicepresidente del Gruppo Hera, ribadisce il sostegno della multiutility all’Estate di Modena: "Essere main sponsor significa essere parte attiva nella vita della comunità, creare valore condiviso".
E allora, andiamo a spigolare nell’ampio cartellone dell’Estate modenese, partendo proprio da piazza Sant’Agostino che accoglierà i recital del celebre doppiatore Luca Ward, voce anche di Russell Crowe ‘il gladiatore’ (18 luglio), poi Elio Germano e Teho Teardo con "Il sogno di una cosa" dal primo romanzo di Pasolini (26 luglio), il racconto in parole e musica di Nada (29 agosto) e il "Marcovaldo" di Italo Calvino interpretato da Peppe Servillo (3 settembre). Ma ci saranno tante altre serate speciali: il 27 luglio l’omaggio ai Beatles ‘rivisitati’ dal flauto di Marco Coppi e dall’arpa di Cristina Giorgi, il 5 settembre gli Offlaga Disco Pax, il 21 agosto l’energia della Lynn Drury Band e il 27 il country dei Mandolin Brothers (in collaborazione con Note al Lennon di Castelnuovo). Poi il meglio del Festival della comicità (24 luglio), un tributo a Mia Martini e Ivano Fossati (24 agosto), e serate di cinema in collaborazione con il Biografilm Festival.
Ai Giardini Ducali proseguirà la rassegna estiva di Juta all’Orto con concerti e dj set, Whitemary, Bremo, Gazebo Penguins, mentre il Summer Village per tutta l’estate porterà in piazza Pomposa spettacoli circensi, karaoke, burattini e marionette. Nel cortile del Melograno dal 13 luglio gli appuntamenti de "L’Altro Suono" del teatro Comunale (fra gli altri, il 27 luglio "Disney in concert" con le più belle colonne sonore dei cartoons) e in piazza XX settembre ogni martedì il jazz del Café Zemian. Alla Casa Museo Pavarotti la rassegna "Musica Maestro!" con tanti ospiti d’eccezione, Lella Costa, Gaia De Laurentiis, Gianmarco Tognazzi, e al Palazzo dei Musei laboratori per bambini, cacce al tesoro, visite serati e percorsi sonori immersivi. E a Modena, tre appuntamenti di "Ciclo Teatro", esperienze teatrali in bicicletta a cura di Cajka Teatro. Poi concerti, danze, cabaret in tanti parchi e nel Bosco Urbano di via Staffette Partigiane. E in settembre aprirà anche il giardino a fianco di Palazzo Coccapani, in corso Vittorio Emanuele. "È il segno di un’estate che – come cantano i Negramaro – vorrei potesse non finire mai".