CronacaOmicidio di Faenza, causa da 100mila euro: la figlia a un bivio

Omicidio di Faenza, causa da 100mila euro: la figlia a un bivio

Deve decidere se proseguire con la vertenza che Ilenia Fabbri aveva con l’ex marito. L’udienza fissata per domani, se rinuncia si estingue

La figlia di Ilenia Fabbri (al centro) il giorno che ha deposto fiori davanti alla casa

La figlia di Ilenia Fabbri (al centro) il giorno che ha deposto fiori davanti alla casa

Faenza, 25 febbraio 2021 - Sull’agenda di Ilenia Fabbri, la 46enne uccisa poco dopo le 6 del mattino dello scorso 6 febbraio nella sua casa a Faenza in  via Corbara, la giornata di domani conteneva un impegno importante. La donna avrebbe infatti dovuto presentarsi in tribunale per un’udienza nella causa contro l’ex marito Claudio Nanni, in merito a questioni economiche legate al lavoro che lei aveva svolto nelle aziende di proprietà dell’ex coniuge nel periodo in cui i due sono stati sposati. Della causa in questione si è parlato tanto, specialmente dopo che il 52enne Nanni è stato indagato per la morte della donna con l’ipotesi di reato di omicidio pluriaggravato in concorso: secondo gli inquirenti potrebbe essere lui il mandante dell’omicidio, motivato proprio dai dissidi economici che erano seguiti alla fine del matrimonio.

Aggiornamento "Conosci qualcuno per far del male a Ilenia?"

Il punto "Mio padre mi ha detto: ‘Non l’avrei mai fatto’"

L’udienza domani ci sarà, ma sarà perlopiù una formalità: l’avvocato che seguiva Ilenia e quello dell’ex marito Nanni stanno valutando di chiedere al giudice di interrompere la causa. In realtà la morte di Ilenia non significa necessariamente il decadimento della causa: la figlia della donna, la 21enne Arianna Nanni, potrebbe scegliere infatti di sostituirla nel processo contro il padre, ma l’ipotesi sembra remota. Nei giorni scorsi la giovane si è riservata una riflessione al riguardo, se non andrà avanti la causa sarà dichiarata interrotta e lei avrà 3 mesi di tempo per decidere se riprenderla o meno. È fuori di dubbio che la 21enne stia passando un momento molto difficile: già nei giorni scorsi, in una lunga lettera inviata a una trasmissione televisiva, la ragazza aveva detto di stare vivendo in una "prigione mentale". La giovane ha sempre creduto all’innocenza del padre e nella stessa lettera raccontava di avergli anche chiesto se fosse stato lui: "Qualche giorno fa, mentre ero in lacrime, gli ho chiesto: ‘Sei stato veramente tu?’ e lui, in lacrime: ‘Assolutamente no, non l’avrei mai fatto!’".

La figlia di Ilenia: "Mio padre è innocente, voglio giustizia" - Omicidio: scorta per la super testimone (video) - Il giallo di quella sagoma nei filmati da ripulire

La decisione di non presentarsi all’udienza di domani al posto della madre è indice della fiducia che la giovane ha sempre dimostrato di riporre nel padre, ma la 21enne è ancora in tempo a cambiare idea in base alle riflessioni che sicuramente le affollano la mente in questo periodo duro. L’udienza di domani rientra in una causa con la quale Ilenia Fabbri aveva chiesto all’ex marito 100mila euro. Dopo la burrascosa separazione nel 2018, al termine di un matrimonio durato 18 anni, la 46enne sosteneva di aver diritto a un compenso e a un indennizzo per il lavoro svolto con Nanni, titolare di un’autofficina in via Forlivese. Dopo i primi anni di matrimonio infatti la donna aveva lasciato il lavoro alla reception di una palestra in borgo per lavorare accanto al marito come segretaria. In seguito la coppia era diventata titolare di una gelateria nel punto ristoro delle Maioliche, in cui lavorava principalmente Ilenia mentre il marito si occupava dell’autofficina.

L'aggiornamento Omicidio di Faenza ultime notizie: il killer in jeans e giacca scura

L'omicidio di Faenza, la chiave del giallo in 15 secondi di filmato

Tra le cose che più avevano lasciato l’amaro in bocca alla donna c’era proprio la questione legata alla gelateria: il marito l’aveva venduta nell’ultimo periodo prima della separazione, quando già il matrimonio navigava in acque tutt’altro che serene, e la 46enne sosteneva che lui l’avesse fatto senza preavvisarla e senza darle la sua parte dei soldi ricavati dalla vendita. Dell’appuntamento di domani in tribunale Ilenia Fabbri aveva parlato con diverse amiche e anche la sera prima dell’omicidio, al telefono. Nell’udienza di oggi si sarebbero dovute ascoltare delle testimonianze che invece, vista la decisione attuale della figlia di non proseguire, non saranno sentite.

La figlia di Ilenia: "Mio padre è innocente, voglio giustizia" - Omicidio: scorta per la super testimone (video) - Il giallo di quella sagoma nei filmati da ripulire