Bologna, 18 agosto 2022 - Si iniziano a contare i danni provocati dall'ondata di maltempo in Emilia Romagna dopo i violenti nubifragi e temporali (foto) iniziati nella serata di ieri e che si sono susseguti nella notte, come avevano annunciato le previsioni del tempo e l'allerta meteo. Oltre 200 gli interventi dei vigili del fuoco in regione.
Aggiornamento Maltempo oggi: temporali e grandine in Emilia Romagna
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Disastrosa la situazione in alcune zone della regione come quella di Ferrara, la provincia più colpita in assoluto dove una tromba d'aria ha devastato il paese di Bondeno, mentre a Boara (frazione di Ferrara) una gru è finita addosso ad alcune villette a schiera (per fortuna senza nessun ferito). Forti raffiche di vento hanno poi causato la caduta di alberi e di rami sulle strade come accaduto peraltro nel Modenese, dove una palazzina a San Felice è stata scoperchiata a causa del nubifragio e le famiglie sono state evacuate. Sia il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, sia il sindaco di Bondeno Simone Saletti chiedono alla Regione Emilia Romagna lo stato di crisi (richiesta che verrà accolta nei prossimi giorni).
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E domani il presidente della Regione Stefano Bonaccini incontrerà proprio il sindaco e le autorità locali a Bondeno dove sarà fatto il punto della situazione. Seguirà quindi un sopralluogo nelle aree interessate dai danneggiamenti. Sarà presente anche il direttore dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
Danni ingenti, grossi chicchi di grandine e strade come fiumi sull'Appennino Parmense. Molte frazioni sono rimaste senza elettricità. Mentre nel Piacentino sono cadute alcune pietre sulla strada nei pressi della diga di Mignano. Ecco tutte le situazioni critiche in regione.
Stato di calamità: Emilia Romagna, Toscana e Liguria insteme
Le tre regioni, colpite dal forte maltempo nelle ultime ore, stanno lavorando insieme nella prospettiva di chiedere al Governo lo stato di calamità. Sono già in corso, infatti, i primi contatti tra i tre assessorati regionali alla Protezione civile. A farlo sapere è l'Emilia-Romagna, mentre sul territorio è in corso un primo censimento delle criticità e dei danni a privati, imprese e patrimonio pubblico. La possibilità di una richiesta congiunta è stata anticipata al Dipartimento nazionale di Protezione civile, per garantire in particolare il supporto a privati e imprese che, dalle prime risultanze, hanno subìto i danni maggiori.
Downburst: significato e differenza con tromba d'aria
Maltempo a Ferrara
I danni più pesanti sono stati registrati dunque in provincia di Ferrara, dove le fortissime raffiche di vento del temporale hanno provocato la caduta di una gru su alcune villette a schiera a Boara. "Gli appartamenti inagibili sono due - scrive il sindaco di Ferrara Alan Fabbri su Facebook -. Ai due nuclei familiari è già stata garantita una sistemazione per i prossimi giorni e siamo pronti ad assistere anche gli altri cittadini per cui dovessere sorgere difficoltà''.
Sempre a Boara, i vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di copertura dei tetti divelti, con contestuale verifica dell’agibilità dei locali interessati dai danni. I volontari della Protezione civile sono subito intervenuti per il ripristino della viabilità principale, che è stata riaperta. Tra le strade che erano interrotte per la caduta di alberi, anche le provinciali di Ficarolo e Cento. Ora l’impegno massimo è rivolto alla viabilità secondaria.
"Dopo la tempesta di ieri sera che ha colpito il nostro territorio è in corso la conta dei danni - spiega ancora Fabbri -. Come sindaco di Ferrara, insieme al sindaco Saletti di Bondeno e altri territori maggiormente colpiti, sollecitiamo alla Regione il riconoscimento dello stato di crisi regionale''.
Inoltre, a causa della caduta di alberi in carreggiata, dovuta al maltempo, era chiuso al traffico il tratto in direzione Porto il Raccordo Autostradale "Ferrara - Porto Garibaldi" (video), tra l'inizio del tracciato e il km 31. Ora è riaperto, ma Anas ricorda che ci sono rallentamenti a causa di alberi in carreggiata lungo le strade statali 495 di Codigoro dove tra il km 39 e il km 42,500 è stato istituito il senso unico alternato.
Ma la situazione più grave si è registrata a Bondeno, dove il paese è stato devastato dalle forze della natura. Grossi alberi sradicati, tetti volati via, strade bloccate, danni ad auto ed edifici: sono solo alcune delle conseguenze lasciate dalla violenta tromba d'aria che si è abbattuta sul paese in provincia dei Ferrara. Sempre a Bondeno, si è scoperchiato il tetto della comunità 'Exodus'. Gli ospiti sono ora alloggiati in hotel. Attivato il Coc, sul posto sono arrivati carabinieri, vigili del fuoco, Protezione civile e volontari. Un albero è caduto su una palestra comunale, danneggiandone parzialmente la copertura.
Il sindaco di Bondeno: "La pioggia era orizzontale"
La situazione drammatica è stata raccontata dal sindaco Simone Saletti: "E' stato un fenomeno che si è aggravato in tempi repentini, nessuno se lo aspettava: per la prima volta nella mia vita ho visto la pioggia orizzontale, tanta era la violenza del vento, che ha divelto anche piante secolari, oltre che i tetti".
"Sono sul territorio a fare la conta dei danni - scrive il sindaco sui social -. Sul Capoluogo i più evidenti sono da Cioch, presso la galleria di via De Amicis, in via Borgatti e in via Pironi".
Poi alcune informazioni utiili sulla viabilità e per chi ha subito grossi danni alle abitazioni: "Sto inoltrando alla Regione la richiesta dello stato di crisi regionale - scrive sempre il sindaco Saletti - per affrontare l’emergenza con totale efficacia. Sono anche sul territorio per essere costantemente al fianco di cittadini e imprese nella gestione delle problematiche. I lavori delle squadre di soccorso stanno procedendo senza sosta da ieri sera: nella notte, sono state aperte quasi tutte le principali arterie viabili, in modo da garantire la scorrevolezza del traffico e la sicurezza stradale. Fra i punti principali, resta per il momento bloccata via per Zerbinate all’altezza del ristorante 'La Perla'. Prestate la massima attenzione".
"Chiunque avesse reali emergenze circa la copertura del proprio immobile (tetto scoperchiato) - prosegue il sindaco -, oppure riscontrasse concrete fonti di pericolo per la propria incolumità fisica o del proprio immobile (ad es. albero o struttura pericolante) deve chiamare il numero 115 (Vigili del Fuoco). La telefonata sarà presa in carico e verrà programmato l’intervento di assistenza. Si raccomanda di telefonare una volta sola, in modo da consentire a tutti di poter contattare le linee dedicate. Si può chiamare il numero per problematiche relative a fabbricati civili o industriali. Chiunque fosse privo della corrente elettrica o della linea telefonica, deve chiamare il numero 0532 899 304. Per qualsiasi altra tipologia di danno/rottura, al fine di realizzare una stima provvisoria dell’ammontare dei danni, sarà pubblicato sul sito web del Comune l’apposito modulo in cui dichiarare l’oggetto dei danneggiamenti provocati dalla tromba d’aria e la relativa stima del costo del danno. Tale modulo deve essere riconsegnato al Comune tramite mail all’indirizzo censimentodanni@comune.bondeno.fe.it oppure in forma cartacea presso l’Atrio. Per informazioni, da contattare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per ricevere chiarimenti circa le procedure da seguire e NON per segnalare danni o criticità, si può contattare il numero 331 661 8456".
Bonaccini farà visita a Bondeno
Domani (venerdì 19 agosto) il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini incontrerà il sindaco e le autorità locali a Bondeno, il territorio più colpito dagli eventi delle ultime ore, alle 10 presso il Municipio, dove sarà fatto il punto della situazione. Seguirà quindi un sopralluogo nelle aree interessate dai danneggiamenti. Sarà presente anche il direttore dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
Proprio l’Agenzia, con propri dirigenti e tecnici, da stamattina sta partecipando alle riunioni dei Centri operativi comunali (Coc). In collaborazione con le amministrazioni locali, sta intervenendo per il ripristino della normalità e ha avviato un primo censimento delle criticità e dei danni a privati, imprese e patrimonio pubblico. Servirà per procedere, nei prossimi giorni, a dichiarare lo stato di crisi regionale e avviare il percorso amministrativo per l’accesso al Fondo regionale di protezione civile, per i rimborsi a privati e imprese.
Maltempo a Modena
Un violento nubifragio ha investito nella serata di ieri la Bassa modenese, con alberi caduti e strade allagate (video). Danni anche per il forte vento. Una ottantina le chiamate ai vigili del fuoco. La pioggia mista a grandine ha sferzato tutta la bassa modenese. In particolare si segnalano danni al campovolo di San Felice. Sempre a San Felice una palazzina è stata scoperchiata dal forte vento e sono state evacuate 11 famiglie.
Ancora si sono registrati allagamenti, recinzioni e alberi caduti e segnali stradali. Per mettere in sicurezza il territorio e la viabilità si sono succeduti al lavoro le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco, gli operai dell'ufficio tecnico comunale e i volontari di Protezione Civile.
Maltempo a Parma
Fortissimi temporali con grandine hanno colpito anche la provincia di Parma e in particolare Salsomaggiore, Fidenza, Fontanellato. Ma sembra essere l'Appennino la zona più colpita dal maltempo. A Bardi alcune strade si sono trasformate in fiumi d'acqua a causa della forte pioggia, accompagnata dalla grandine.
Stamattina una forte perturbazione ha colpito invece le alte Val Taro e Val Ceno, con danni diffusi ad autoveicoli, tetti e lucernari, oltre a piante e rami caduti al suolo. A Bedonia, in particolare, sono entrati in azione gli spartineve per rimuovere circa 20 centimetri di grandine dalle strade.
Numerose frazioni sono rimaste disalimentate dalla corrente elettrica. A Compiano un albero è crollato su una casa, a Tornolo è saltata anche la corrente elettrica. Danni anche a Varsi e ad Albareto, dove la grandine ha divelto il tetto di un’azienda agricola in località Codogno. A Bore danneggiata la copertura dell’ex colonia Leoni, ora adibita ad asilo/biblioteca.
Maltempo a Piacenza
Pioggia e grandine anche nel Piacentino, in particolare a Morfasso, in Alta Val d'Arda. Lungo la Provinciale che scende a Lugagnano, risultano essere cadute alcune pietre sulla strada nei pressi della diga di Mignano. Dalla centrale operativa dei vigili del fuoco di Piacenza non risultano particolari criticità.
Nuova allerta meteo in Emilia Romagna
Dopo quella segnalata ieri, è prevista un'altra allerta meteo gialla per temporali in Emilia Romagna dalla mezzanotte di oggi e fino alla stessa ora di domani che interessa le province di Bologna, Ferrara, Rimini, Modena, parma, Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Forlì Cesena.