MARISA COLIBAZZI
Cronaca

Attacco Pd: "Cantieri e Pnrr, mancata rinascita urbana"

Dal Gigli all’area verde di via Murri, fino al nodo dell’ex Serafini. I dem puntano il dito sulla riqualificazione che non c’è: "Qual è lo stato dei lavori?".

I cantieri all’ex Serafini

I cantieri all’ex Serafini

Parla di ‘aria di attesa’ il circolo del Pd riguardo lo stallo in cui versano cantieri i cui progetti, finanziati con fondi del Pnrr promettevano di cambiare il volto alla città. "Attesa per cantieri che, se da un lato dovevano essere il simbolo di una rinascita urbana, oggi, sembrano essersi fermati a metà strada. E già da due estati il paese deve fare i conti con un minor numero di parcheggi che la ‘piastrellata’ (all’ex Serafini, sul lungomare centro, ndr) garantiva, con un colpo d’occhio che non è certo un belvedere per il turista. Ma soprattutto, - dicono i dem – c’è attesa per risposte che ancora non arrivano". Perciò, il Pd torna a insistere sullo stato di avanzamento dei lavori a un anno esatto dell’assemblea pubblica promossa dall’amministrazione al ‘Gigli’ su cantieri Pnrr. Cosa chiede il Pd? "Qual è lo stato attuale dei lavori? Quanto è stato realmente realizzato? Qual è il cronoprogramma aggiornato? I tempi di consegna saranno rispettati?". I cantieri per i quali si cercano risposte riguardano la riqualificazione dell’area verde di Villa Murri, di Via Einaudi, il mercato coperto e l’ex Orfeo Serafini. "Un progetto finanziato con oltre 5 milioni di euro, che dovrebbe trovare completamento entro il 2026. Eppure – rileva il Pd – all’ex Serafini, i lavori sembrano in stallo con un certo disagio per operatori commerciali e turisti considerando la mancanza di parcheggi e, non ultimo, lo stato di desolazione di una delle aree centrali e strategiche della città che, dopo due anni, ancora non trova definizione". Stesso discorso vale per il mercato coperto. "Quanto alla riqualificazione dell’area verde di Villa Murri, di Via Einaudi, e di quella che incide sull’area Cave Canem (oltre 1,4 milioni) dopo un primo intervento di sistemazione del verde, il cantiere è stato abbandonato. Oggi, l’area si presenta in condizioni di degrado, con rifiuti abbandonati e lavori da rifare". La riflessione del Pd: "La nostra città si propone come meta turistica, punta a valorizzare il patrimonio urbano e naturale ma per essere davvero attrattiva deve dimostrare di essere all’altezza delle aspettative. I ritardi e l’assenza di aggiornamenti rischiano di compromettere non solo la qualità della vita dei residenti, ma anche l’immagine di una città che ha tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento per il turismo regionale. Servono trasparenza e azioni concrete".

m.c.