Il crollo del silos di mangimi nell'allevamento dove sono morte tre persone
Forlì, 7 aprile 2023 – Doveva essere un pomeriggio spensierato, di vacanza, e invece si è trasformato in tragedia, con una famiglia distrutta.
Nell’incidente avvenuto oggi in un allevamento di pulcini nelle campagne di Santa Maria nuova di Bertinoro, in provincia di Forlì Cesena, sono morti tre fratelli marocchini, una ragazza di 18 anni, il fratello di 14 e la sorella di 10 anni, residenti a Meldola. Si chiamavano Fatima, Osama e Marva.
La giovane aveva il foglio rosa e stava facendo le prove di guida nel cortile dell’azienda agricola e avicola Casagrande, dove lo zio lavora come custode, in via del Ponte San Pietro in Guardiano.
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La ragazza alla guida dell’auto con a bordo i due fratelli sarebbe finita durante una manovra, per cause in corso di accertamento, contro uno dei tre sostegni del silos grande oltre 20 metri cubi, che poi è crollato sulla vettura, sommersa anche da tonnellate di mangime. Tutti e tre gli occupanti sono morti. Tempestivi, ma purtroppo inutili, i soccorsi.
Fatima aveva scelto il piazzale dell’allevamento, lontano del traffico e da strade pericolose, per fare pratica in vista del conseguimento della patente: l’auto su cui sono saliti i fratelli si trovava nell’azienda agricola e probabilmente aveva le chiavi già inserite.
Sul posto i vigili del fuoco, intervenuti con una gru e al lavoro per ore, i carabinieri delle stazioni di Meldola e Bertinoro e il 118 per i soccorsi. Sul posto anche il magistrato di turno.
| 17:18 | La dinamica della tragedia | Secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco, sarebbe crollato un silos di mangimi che ha investito un'auto sulla quale c'erano tre persone, che sono tutte morte. |
| 17:28 | L’intervento dei vigili del fuoco | Sul posto, nei pressi dell'azienda agricola, sono presenti i vigili del fuoco con diverse squadre. |
| 17:43 | Chi sono le vittime | Le vittime sono tre giovanissimi, di cui due minorenni, di origine nordafricana. Si tratta di una ragazza di 18 anni, che aveva il foglio rosa e faceva prove per guidare e dei suoi due fratelli di 14 e 10 anni, tutti residenti a Meldola. Lo zio è il custode dell’allevamento. |
| 18:31 | La tragedia durante le prove di guida | Pare che la giovane si stesse esercitando a guidare nel piazzale dell'azienda agricola e aveva fatto salire a bordo i due fratelli più piccoli. Durante una manovra l'auto avrebbe urtato il silos, grande oltre 20 metri cubi, che poi ha travolto il mezzo uccidendo i tre. Sono in corso le operazioni dei vigili del fuoco per rimuovere il silos e il mangime che ha sommerso la vettura e recuperare i tre corpi. |
| 19:01 | Ancora in corso l'intervento dei vigili del fuoco | Sono tuttora in corso le operazioni dei Vigili del Fuoco per estrarre i corpi dei tre fratelli dalla vettura. |
| 20:11 | Il cordoglio di Bonaccini | "Esprimo profondo cordoglio per la tragedia di Bertinoro, che ha visto il decesso di una ragazza di 18 anni e dei due fratelli minorenni. Ci stringiamo alla famiglia e alla comunità tutta", afferma il presidente dell'Emilia-Romagna e del Partito Democratico, Stefano Bonaccini. |
| 20:20 | Il cordoglio del sindaco di Bertinoro | “Sono senza parole di fronte alla tragedia che si è verificata nel pomeriggio a San Pietro in Guardiano. Le forze dell'ordine stanno indagando sulle dinamiche dell'incidente che al momento rimangono riservate. Non posso che chiedere silenzio e rispetto per i famigliari e le vittime. E' una disgrazia terribile”, sono le parole di Gessica Allegni, sindaca di Bertinoro. |
| 20:24 | I nomi delle giovani vittime | Fatima, Osama e Marva, questi i nomi dei tre fratelli morti nel terribile incidente. |
| 20:38 | Una famiglia distrutta, lutto a Meldola | “Una tragedia che lascia l'intera comunità attonita e senza parole - ha scritto su Facebook il sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci - Mi stringo in un grande abbraccio ai genitori. In questo momento di dolore esprimo a nome mio, dell'amministrazione comunale e della città di Meldola un sincero sentimento di cordoglio e di vicinanza alla famiglia, agli amici, a tutti i loro cari e a chi gli voleva bene”. |
