
Prima dell’esibizione dedicata alla memoria del maestro Ennio Morricone un uomo invade il sagrato con frasi contro Israele e invocando ’Allah’.
Attimi di paura, martedì sera, nel sagrato della chiesa di San Rocco, poco prima dell’inizio di una rappresentazione musicale dedicata al maestro Ennio Morricone. Erano presenti circa 300 persone in attesa dell’esibizione quando, secondo le testimonianze, un uomo – descritto come di probabile origine nordafricana – ha fatto irruzione nell’area in evidente stato di alterazione psico-fisica. L’individuo ha iniziato a urlare frasi in un linguaggio misto tra italiano e straniero, tra cui sarebbero state riconosciute parole come “ramadan”, “allah” e “Israele”. I presenti raccontano che l’uomo inveiva con il pugno chiuso verso la chiesa, proseguendo nel suo comportamento per circa dieci minuti. A un certo punto ha estratto qualcosa dalle tasche, facendo temere il peggio, ma si trattava di un portafoglio da cui ha tirato fuori un documento. Un testimone ha contattato le forze dell’ordine, spiegando più volte la situazione. Sul posto sono intervenute tre pattuglie, tra Polizia Locale e Carabinieri, che hanno visionato anche un filmato girato da uno spettatore. L’uomo, prima che venisse fermato, si è allontanato spontaneamente, lasciando il pubblico scosso.
Il concerto, nonostante l’episodio, è iniziato regolarmente ed è durato circa un’ora e mezza. "Stavolta è andata bene – ha commentato un presente in un post sui social – ma se la prossima volta quell’uomo decidesse di estrarre un coltello o altro, cosa potrebbe accadere?"