A fianco dell’area verde e dei viali recuperati al Foro Boario, c’è un secondo segmento di lavori bloccato perché l’impresa che si era aggiudicata l’appalto è stata messa in difficoltà dai rincari delle materie prime. Una notizia emersa nei giorni scorsi durante una commissione consiliare e confermata ieri dall’assessore ai lavori pubblici, Vittorio Cicognani: l’intervento al momento fermo ha un valore di 1,2 milioni di euro e prevede la riqualificazione e il risanamento conservativo delle tettorie in ghisa del Foro Boario (la durata dei lavori è di circa un anno).
"Puntiamo molto al restauro delle tettoie, vogliamo creare una cittadella per i bambini", è stata la sintesi fatta dal sindaco Zattini. Una volta recuperate (impossibile al momento azzardare pronostici sui tempi), le tettoie – sotto le quali anticamente era esposto il bestiame in vendita – ospiteranno laboratori e spazi per la comunità, a cominciare dai più piccoli. Le pareti saranno trasparenti, così da poter vedere chi si trova nel parco (e viceversa). A pochi metri sarà infine realizzato un parcheggio da venti posti auto, a servizio di chi vorrà venire al Foro Boario per partecipare alle iniziative proposte o, semplicemente, per rilassarsi.
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