Si è concluso con successo il campo di volontariato ’Youth4Planet’, alla scoperta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che ha visto giovani volontari impegnati in un progetto nazionale di Legambiente per salvare il Pianeta. Il programma si è articolato sui due versanti (crinale toscano e romagnolo) ed ha previsto sia opere di manutenzione dei sentieri e delle strutture, sia la partecipazione ai programmi del Parco Nazionale, che si sviluppa anche nella parte sud-ovest di Bagno di Romagna. L’iniziativa è nata per rinforzare e rendere più strutturale la collaborazione tra Il Parco Nazionale e Legambiente, per dare concretezza, attraverso il volontariato, al comune sforzo per la tutela del Pianeta. Il programma si è sviluppato in giorni di condivisione, socialità e di intenso lavoro. Il campo si è svolto grazie al contributo economico dell’Ente Parco, che ha permesso ai volontari di non dover sostenere spese. Dice Luca Santini (nella foto), presidente del Parco Nazionale: "La tradizione ambientalista di Legambiente è un riferimento per il Parco. La possibilità di lavorare con i giovani per sensibilizzarli alle tematiche ambientali e porre le premesse per un ragionamento sul futuro del Pianeta, che a loro viene consegnato, è una opportunità alla quale non potevamo sottrarci". Sottolinea Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette e biodiversità di Legambiente: "L’attività del progetto Youth4Planet, ha permesso a dei giovani volontari di fornire un contributo concreto per la tutela di queste aree protette, custodi di una preziosissima biodiversità di specie ed habitat, patrimonio fondamentale del nostro Paese". gi. mo.