Chiuso per cinque giorni il Caffè centrale nel quartiere Cava. A decretare lo stop temporaneo dell’attività – per motivi di pubblica sicurezza – è stato il questore, che ha applicato quanto previsto dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Il provvedimento è stato disposto sulla scia dei controlli fatti, lo scorso mercoledì, dalla Polizia di Stato insieme al personale e alle unità cinofile della polizia locale. Nel dettaglio sono state identificate alcune persone già note alle forze dell’ordine e sono state rinvenute, nella disponibilità di due clienti, cocaina e marijuana: uno dei diretti interessati è stato denunciato con l’accusa di detenzione di stupefacente a fini di spaccio e il secondo segnalato alla Prefettura per detenzione per uso personale. Nel corso dei controlli, inoltre, era stato rinvenuto materiale utile al confezionamento dello stupefacente. Non più tardi di dieci giorni fa, lo stesso locale è stato teatro dell’arresto, da parte della polizia, di una donna, protagonista della tentata estorsione di una somma di denaro quale prezzo per la restituzione, al legittimo proprietario, di un telefono rubato. In precedenza, la Squadra Mobile aveva invece arrestato un ‘pusher’ che attendeva i clienti ai tavoli del bar, con diverse tipologie di stupefacenti in dosi pronte alla vendita.