Due sanitari in un reparto Covid. Anche i sindacati, in queste settimane, stanno protestando con Regione e aziende per le mancate assunzioni

Complessivamente sono 141 gli operatori socio sanitari assunti dall’Ausl Romagna in regime di precariato per far fronte all’emergenza Covid negli anni 2020 e 2021. Di questi, solo 62 – ovvero meno della metà – sono stati stabilizzati negli ospedali del comprensorio, sottoscrivendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato.  I dati sono stati forniti dalla stessa Ausl su richiesta del consigliere regionale Massimiliano Pompignoli (Lega), che commenta: "La strada da intraprendere è quella del superamento del precariato ad ogni livello. La sanità pubblica ha bisogno anche di questi preziosi operatori per migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini e smaltire le liste d’attesa. In quest’ottica, non possiamo permetterci alcun passo indietro. Il potenziamento delle dotazioni organiche sanitarie resta infatti un obiettivo fondamentale per dare risposte concrete ed efficaci alle collettività locali, tutelando i percorsi legati alla copertura del turn over. Garantire certezze lavorative a queste persone, inoltre, rappresenta il giusto riconoscimento per coloro che hanno contribuito con grande sacrificio a combattere l’emergenza pandemica".  Attualmente, sempre secondo il riscontro fornito dall’Ausl, sono 53 gli operatori socio-sanitari (Oss) assunti con contratti di lavoro a tempo determinato con causale ’Covid’. "Sono numeri che ancora non ci convincono e che non lasciano ben sperare per il futuro della sanità pubblica. I tagli lineari del passato non possono in alcun modo essere replicati. La pandemia ci ha insegnato che dobbiamo investire in maniera importante in questo settore e che non si possono curare le persone senza personale e senza risorse. È questa la strada da seguire per mantenere saldo il perno della sanità pubblica, migliorare i servizi al cittadino e riconoscere i giusti diritti al personale sanitario".

Cronaca

I dati dell’Ausl Romagna



Complessivamente sono 141 gli operatori socio sanitari assunti dall’Ausl Romagna in regime di precariato per far fronte all’emergenza Covid negli anni 2020 e 2021. Di questi, solo 62 – ovvero meno della metà – sono stati stabilizzati negli ospedali del comprensorio, sottoscrivendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato. 
I dati sono stati forniti dalla stessa Ausl su richiesta del consigliere regionale Massimiliano Pompignoli (Lega), che commenta: "La strada da intraprendere è quella del superamento del precariato ad ogni livello. La sanità pubblica ha bisogno anche di questi preziosi operatori per migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini e smaltire le liste d’attesa. In quest’ottica, non possiamo permetterci alcun passo indietro. Il potenziamento delle dotazioni organiche sanitarie resta infatti un obiettivo fondamentale per dare risposte concrete ed efficaci alle collettività locali, tutelando i percorsi legati alla copertura del turn over. Garantire certezze lavorative a queste persone, inoltre, rappresenta il giusto riconoscimento per coloro che hanno contribuito con grande sacrificio a combattere l’emergenza pandemica". 
Attualmente, sempre secondo il riscontro fornito dall’Ausl, sono 53 gli operatori socio-sanitari (Oss) assunti con contratti di lavoro a tempo determinato con causale ’Covid’. "Sono numeri che ancora non ci convincono e che non lasciano ben sperare per il futuro della sanità pubblica. I tagli lineari del passato non possono in alcun modo essere replicati. La pandemia ci ha insegnato che dobbiamo investire in maniera importante in questo settore e che non si possono curare le persone senza personale e senza risorse. È questa la strada da seguire per mantenere saldo il perno della sanità pubblica, migliorare i servizi al cittadino e riconoscere i giusti diritti al personale sanitario".

Pandemia, 141 contratti: solo 62 sono stati assunti    

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Pandemia, 141 contratti: solo 62 sono stati assunti

Più della metà dei sanitari è ancora precario. Pompignoli (Lega): "Numeri che non convincono"

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