E’ durato appena una manciata di minuti il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. La riunione ha dato via libera allo stato di emergenza per cinque Regioni alle prese con l’allarme siccità: Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia- Romagna e Friuli Venezia Giulia. All’ordine del giorno di ieri c’era la deliberazione della dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico in atto nei territori delle Regioni e delle province autonome ricadenti nei bacini distrettuali del Po e delle Alpi orientali, nonché per le peculiari condizioni ed esigenze rilevate nel territorio di alcune regioni tra le quali proprio l’Emilia-Romagna.