Filippo Sansavini di 5ª M (sezione Musicale) è stato promosso all’esame di maturità con 100100 e lode Filippo Sansavini, come hai trascorso questo anno scolastico? "L’ho vissuto con forte tensione e molto impegno, con sessioni di studio più lunghe, più intense all’interno delle quali dovevo far combaciare l’insegnamento scolastico con la preparazione dei test d’ingresso per l’università di Ingegneria Informatica". Quindi tanta adrenalina. "Infatti. Il mese di giugno è stato intenso su tutti i livelli, soprattutto su quello emozionale. Ero cosciente di avere una solida preparazione ma, nonostante questo, la paura di deludere me stesso e tutti coloro che in questi mesi mi hanno sostenuto era forte. Il giorno dell’orale però, una volta terminata la prova, ho percepito la magia del momento, da un lato malinconico nel lasciare professori a cui sarò sempre debitore per il magnifico lavoro compiuto, per la formazione che mi è stata data e per il sostegno che non è mai mancato, dall’altro entusiastico per il modo in cui questo splendido percorso si è concluso". La tua scelta futura sarà rivolta quindi ad ingegneria informatica. Perché questa scelta? "Il prossimo anno affronterò con grande voglia e felicità il corso di studi di Ingegneria Informatica presso l’Università di Firenze. Ho scelto questo percorso perché negli ultimi anni ho fatto alcune esperienze all’interno di questo mondo e sono rimasto affascinato dalle incredibili possibilità creative che mette a disposizione. E poi...". E poi? "Grazie al pieno sostegno dei miei genitori, affronterò l’università lontano da casa. Questo è un ottimo modo per migliorarmi sempre più, per mettermi alla prova e capire che cosa significa vivere da solo e avere responsabilità diverse, ma soprattutto maggiori rispetto a quelle che ho ora". E la musica? "Il pianoforte, strumento che mi ha accompagnato in questi anni, assumerà un ruolo differente nella mia vita, ma sicuramente sempre di rilievo. La bellezza di sedersi di fronte ad esso e creare musica è inevitabilmente una delle sensazioni più affascinanti provate in vita".

Cronaca

Filippo Sansavini (100 e lode)



Filippo Sansavini di 5ª M (sezione Musicale) è stato promosso all’esame di maturità con 100100 e lode
Filippo Sansavini, come hai trascorso questo anno scolastico?
"L’ho vissuto con forte tensione e molto impegno, con sessioni di studio più lunghe, più intense all’interno delle quali dovevo far combaciare l’insegnamento scolastico con la preparazione dei test d’ingresso per l’università di Ingegneria Informatica".
Quindi tanta adrenalina.
"Infatti. Il mese di giugno è stato intenso su tutti i livelli, soprattutto su quello emozionale. Ero cosciente di avere una solida preparazione ma, nonostante questo, la paura di deludere me stesso e tutti coloro che in questi mesi mi hanno sostenuto era forte. Il giorno dell’orale però, una volta terminata la prova, ho percepito la magia del momento, da un lato malinconico nel lasciare professori a cui sarò sempre debitore per il magnifico lavoro compiuto, per la formazione che mi è stata data e per il sostegno che non è mai mancato, dall’altro entusiastico per il modo in cui questo splendido percorso si è concluso".
La tua scelta futura sarà rivolta quindi ad ingegneria informatica. Perché questa scelta?
"Il prossimo anno affronterò con grande voglia e felicità il corso di studi di Ingegneria Informatica presso l’Università di Firenze. Ho scelto questo percorso perché negli ultimi anni ho fatto alcune esperienze all’interno di questo mondo e sono rimasto affascinato dalle incredibili possibilità creative che mette a disposizione. E poi...".
E poi?
"Grazie al pieno sostegno dei miei genitori, affronterò l’università lontano da casa. Questo è un ottimo modo per migliorarmi sempre più, per mettermi alla prova e capire che cosa significa vivere da solo e avere responsabilità diverse, ma soprattutto maggiori rispetto a quelle che ho ora".
E la musica?
"Il pianoforte, strumento che mi ha accompagnato in questi anni, assumerà un ruolo differente nella mia vita, ma sicuramente sempre di rilievo. La bellezza di sedersi di fronte ad esso e creare musica è inevitabilmente una delle sensazioni più affascinanti provate in vita".

"Andrò a Ingegneria informatica  ma amerò sempre il pianoforte"    

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"Andrò a Ingegneria informatica ma amerò sempre il pianoforte"

"Ho vissuto un ultimo anno intenso e impegnativo, per prepararmi per l’Università. Un grazie va ai professori"

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