Il gruppo consiliare ’Siamo Longiano’ rivendica il diritto di fare opposizione. Dice il capogruppo Matteo Venturi (nella foto): "In Consiglio portiamo all’attenzione dubbi e questioni dei cittadini. Il sindaco dimostra di non sapere quali sono i diritti e i doveri della minoranza. Il sindaco Mauro Graziano si è detto dispiaciuto che la minoranza, che politicamente non lo sostiene, abbia votato contro la ratifica della variazione di bilancio presentata dalla Giunta. Abbiamo motivato il nostro voto contrario non intravedendo l’urgenza di adottare l’atto come delibera di Giunta, a pochi giorni dalla riunione del Consiglio comunale. A quest’ultimo non è stato chiesto un coinvolgimento attivo ma la mera ratifica di una decisione già presa dall’organo politico del Comune. Abbiamo anche stigmatizzato il fatto che si tratta dell’11ª variazione di bilancio in sei mesi e che i 18mila euro per la fontana di Budrio, inseriti in una precedente variazione di bilancio a puro scopo elettorale, non ci sono già più. Abbiamo votato a favore della convenzione con il Comune di Gambettola per la gestione dell’Ufficio segreteria e ci siamo astenuti sugli assestamenti di bilancio. Il sindaco si è detto ’basito’ di fronte alla nostra interrogazione sullo stato dei lavori in centro e all’interpellanza sulla situazione dell’Ufficio ragioneria. Per Graziano è stato "poco corretto e rispettoso" fare quelle domande, dimostrando anche insofferenza per il fatto di averne dato notizia sulla stampa. Evidentemente, alla maggioranza piacerebbe lavorare senza opposizione, chiedendoci esplicitamente di non fare i professorini che fanno domande per vedere se la maggioranza ha fatto il compito". Ermanno Pasolini